TERAMO «Non siamo andati a pesca di pesciolini rossi, ma di proposte alternative che non creano impatto ambientale e che sono più utili per la viabilità»: così l'associazione Teramo Nostra interviene in merito all'inaugurazione del Lotto zero, contestando l'opera pubblica e le dichiarazioni del presidente della Regione Gianni Chiodi. Teramo Nostra critica «l'altezzosità» delle autorità presenti il giorno dell'inaugurazione del tratto viario, evidenziando come nessuna di loro avrebbe ricordato in maniera veritiera le origini dei ritardi che hanno caratterizzato il Lotto zero. L'associazione sottolinea, inoltre, il fatto che le proprie proposte ed osservazioni sull'intervento viario non siano mai state prese in considerazione. «Chiodi ha imputato il ritardo nell'apertura del Lotto zero agli ambientalisti, che non erano d'accordo sul tracciato, che avrebbe creato indubbiamente dei problemi di carattere ambientale e sfascio delle costruzioni limitrofe», sostiene Piero Chiarini, presidente di Teramo Nostra. «Chiodi, invece che considerare le legittime perplessità degli ambientalisti e di tutti coloro che sono intervenuti sull'argomento, ha ironizzato su questi ambientalisti "alla ricerca dei pesciolini rossi nel Tordino". Per ultimo, sempre secondo il presidente, tra i tanti ostacoli al Lotto zero, si sono presentate delle emergenze archeologiche che avrebbero ritardato la realizzazione della contestata opera». Chiarini dichiara che i ritardi sono dipesi dalla cattiva conduzione delle amministrazioni succedutesi fino ad oggi, ree di aver appaltato i lavori a società non specializzate in trafori. «Il dibattito da noi sollecitato con convegni a carattere scientifico-ambientale, pur interessando la cittadinanza, trovò ostili le giunte di centro, centrosinistra e centrodestra», aggiunge Chiarini. «Nei dibattiti ci furono delle risoluzioni con indicazioni di alternative possibili e utili alla viabilità della città, senza creare impatto ambientale, come la variante nord. Teramo, pur con il Lotto zero, non ha raggiunto la dignità di città, restando con tanti problemi irrisolti di traffico interno, come quelli di viale Crucioli e circonvallazione Spalato».