PESCARA «Consentire ai disabili di usufruire della tessera gratuita di libera circolazione è un dovere morale. Ecco perché abbiamo inserito la somma di 750mila euro, necessaria a garantire il servizio, direttamente nel Fondo trasporti, che è stato approvato in Regione». Lo ha comunicato l’assessore regionale ai Trasporti Giandonato Morra, tranquillizzando i circa diecimila disabili abruzzesi che sono in attesa del rinnovo delle tessere per usufruire gratuitamente di autobus e treni regionali nel 2014. Nessun rischio, dunque, per la legge regionale 44 del 2005. Soddisfazione è stata espressa dall’associazione Carrozzine Determinate Abruzzo presieduta da Claudio Ferrante. «Quella del rifinanziamento alle tessere di libera circolazione è una battaglia portata avanti da anni. Siamo molto contenti e soddisfatti di sapere che il finanziamento è ora diventato automatico e ringraziamo per questo l’assessore Morra» spiega Ferrante. «Con l’inserimento della somma nel Fondo trasporti è stato riconosciuto un diritto fondamentale per i cittadini. Il diritto alla mobilità degli invalidi, che non possono permettersi il lusso di spostarsi con auto propria, e che non può essere leso. La tessera di libera circolazione è l’unico beneficio che consente alle persone disabili di poter godere del diritto alla mobilità. Sono quasi tutte persone, spesso anziane, che vivono sotto la soglia della povertà e che percepiscono una pensione di invalidità civile di 270 euro mensili». Da risolvere, sottolinea Ferrante, sono, però, “ancora le difficoltà sull’accessibilità degli autobus. Se salire su quelli urbani è difficile a causa di pedane non funzionanti, barriere architettoniche, abulia del personale, diventa quasi impossibile salire sui pullman extraurbani, quasi tutti sprovvisti delle pedane».