PESCARA «Vista la ormai totale immobilità in cui verte lo stato delle trattative, ci vediamo costretti a dichiarare mezza giornata di sciopero per il giorno 16 dicembre». Ad annunciarlo sono le Rsa (rappresentanzesindacali aziendali) di Cgil, Cisl, Ugl e Cisal, della Gtm, l’azienda di autobus urbani. La decisione di proclamare lo sciopero è giunta, spiegano i rappresentanti sindacali, «dopo l’ennesimo segno di chiusura del direttore generale Maximilian di Pasquale». In una nota congiunta, le Rsa protestano per il « non rispetto delle corrette relazioni industriali con i sindacati». La direzione aziendale, aggiungono, «continua così ad agire unilateralmente in totale assenza di confronto con le parti sociali, spesso con atti che prevedono l’esborso di parecchie decine di migliaia di euro (di fondi pubblici), i cui fini destano non pochi dubbi e che fin’ora non sono ancora serviti a risolvere i noti problemi legati alla sicurezza che affliggono i mezzi». «A nulla è valso», proseguono, « l’intervento del prefetto, il quale pur richiamando il direttore generale all’ordine, ha ottenuto solo che ancora una volta venissero dallo stesso disattese le aspettative». Le Rsa dicono, infine, di aver «sempre cercato il dialogo, rispondendo ad ogni convocazione salvo poi rivelarsi costantemente buchi nell’acqua a causa della vaghezza o addirittura della non pertinenza delle risposte date dalla direzione».