MILANO Iter sempre più accidentato per la legge di stabilità che ha tenuto impegnata anche ieri la commissione Bilancio del Senato che deve tassativamente chiudere entro la mattina di oggi per passare poi all'esame dell'aula che, in base al calendario, dovrebbe iniziare alle 15. Solo questa mattina però sarà pronto il testo dell’emendamento sulla casa, quello più atteso, che dovrà modificare la service tax, come ha spiegato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanni Legnini. Aggiungendo che si sta lavorando «agli ultimi testi dei relatori su spiagge, stadi e cartelle», argomenti sui quali si troveranno «soluzioni di sintesi». L'emendamento sulle Opa, che dovrebbe permettere di bloccare parzialmente l'acquisizione di Telecom da parte di Telefonica è invece ancora «in discussione», ha concluso il sottosegretario. A pesare sull’impianto della manovra è anche l’atteggiamento di Forza Italia ormai decisa a votare contro. Governo battuto. Nella mattinata di ieri l'esecutivo è andato sotto su un emendamento, presentato dalla Lega, che garantirà autonomia gestionale per la manutenzione degli immobili di Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza. Nel pomeriggio il governo è andato di nuovo sotto in commissione su un emendamento di Forza Italia (votato anche da Lega, M5S e Sel) sulla tassazioen delle sigarette elettroniche. Il testo prevede che i liquidi per le sigarette elettroniche siano assoggettati dal 1 gennaio 2014 all’imposta del consumo nella misura pari al 25% del prezzo di vendita al pubblico. Ripristinato fondo per il territorio. Dopo le polemiche e gli allarmi per l'ennesima alluvione, un emendamento dei relatori ha rifinanziato con 30 milioni il Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio ricorrendo alle risorse del Fondo per le politiche economiche. Sla e handicap. I relatori hanno raggiunto un accordo per stanziare altri 75 milioni di euro «da destinare esclusivamente» all'assistenza domiciliare per i malati di Sla e per quelli affette da gravi disabilità. Il testo del governo prevedeva la destinazione di 250 milioni al Fondo per la non autosufficienza, portati a 275 milioni da un altro emendamento dei relatori presentato sabato. Ad essi si aggiungono i 75 milioni destinati all'assistenza domiciliare previsti dal nuovo testo. Aliquote previdenziali. Stop all'aliquota ridotta, che sarebbe scattata dal 2014, per i contributi per i lavoratori assunti con contratto a tempo determinato per l'esercizio di attività di somministrazione: un emendamento approvato in commissione Bilancio lascia l'aliquota al 4% contro una riduzione prevista al 2,6%. Budelli resta dello Stato. Un emendamento del senatore di Sel Luciano Uras, approvato a larghissima maggioranza bipartisan, ha stanziato 3 milioni per permettere l'esercizio del diritto di prelazione, entro l'8 gennaio, sulla vendita dell'isola sarda di Budelli, che era stata acquistata all'asta dal banchiere neozelandese Michael Harte per 2,96 milioni di euro. Imu agricola. Nella corsa contro il tempo per scongiurare il pagamento della seconda rata dell'Imu mancano all'appello ancora 314 milioni di euro, l'equivalente del gettito sui terreni agricoli. Il tempo è strettissimo: la scadenza è il 15 dicembre data entro la quale tre milioni di proprietari di terreni e fabbricati agricoli potrebbero essere chiamati a versare il tributo. La soluzione, per ora, è stata trovata solo per i fabbricati rurali, che cubano però 32 milioni di euro.