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Data: 26/11/2013
Testata giornalistica: Il Centro
Nevica: ecco il numero per le emergenze. Il capoluogo diviso in cinque zone, decine di mezzi comunali e 30 uomini in azione per pulire le strade

TERAMO Anche la provincia teramana fa i conti con l’allerta neve. Disagi, in larga parte previsti e annunciati, per l’emergenza neve e gelo che da oggi infuria sul centro Italia e che da ieri alle 19 ha visto imbiancate numerose zone del Teramano. Per il Comune di Teramo: «è fondamentale poter contare sul senso civico dei cittadini». I preparativi, infatti, per la città, sono iniziati ieri mattina, con un incontro tra le autorità di protezione civile, dal quale sono uscite disposizioni e consigli per tutta la cittadinanza per gestire le conseguenze dell’eccezionale ondata di neve e gelo che potrebbe durare tutta la settimana. Trecento quintali di sale per cominciare, ma anche mezzi, uomini e imprese già a lavoro da ieri sera per proteggere la viabilità cittadina e per individuare le criticità nel territorio comunale, grazie anche all’attivazione di un numero telefonico dedicato alle segnalazioni e alle richieste di aiuto. IL PIANO NEVE. Il piano neve della città di Teramo è scattato già da ieri sera con il piano organizzato in mattinata nella riunione convocata dall’assessore comunale alla protezione civile Rudy Di Stefano, a cui hanno partecipato anche i funzionari ed i dipendenti dell’ufficio tecnico del Comune. Per gestire gli effetti della perturbazione, la città è stata suddivisa in cinque comparti, omogenei per ampiezza e caratteristiche morfologiche. Ognuno di questi ha un responsabile e due collaboratori dedicati, che monitoreranno il territorio per tutta la durata dell’ondata di gelo e neve, così da agevolare gli interventi per il ripristino della viabilità e non solo. In totale, saranno 30 gli uomini impiegati nel capoluogo. I mezzi comunali sono al lavoro dalla notte scorsa er tenere pulite le strade di accesso all’ospedale e alle scuole e agli uffici pubblici. Trecento sono i quintali di sale che il Comune ha preparato per fronteggiare l’emergenza, prevedendo già altri ordinativi. Cinque imprese private per ciascuno dei cinque comparti, inoltre, sono state già allertate per intervenire al fianco degli operai comunali. L’esercito di uomini e mezzi messi a disposizione sarà così utilizzato anche per le segnalazioni dei cittadini, che potranno contattare le autorità e chiedere aiuto per interventi urgenti attraverso un numero telefonico dedicato: 0861.324317. L’APPELLO AI CITTADINI. L’appello delle autorità comunali è quello del senso civico per alleviare i disagi del maltempo. Come comportarsi? Anzitutto, bisogna tenersi aggiornati sulle previsioni meteorologiche a livello locale. A casa, si dovrebbe avere una quantità idonea di sale industriale (o sabbia), da cospargere, nel caso, per rendere percorribile le strade private ed i marciapiedi che si teme possano gelare. Per gli stessi scopi, ogni abitazione o condominio inoltre dovrebbe avere un badile a disposizione per liberare l’edificio e i suoi paraggi dalla neve copiosa, per scoprire eventuali caditoie o tombini e per aprire varchi pedonali. Poi ci sono i consigli per chi deve spostarsi: preferire i servizi pubblici, se possibile, o comunque automobili piccole e a trazione anteriore, non aspettare di montare le catene alla propria auto quando si è già in difficoltà, evitare di guidare se non si ha pratica sulla neve o se ci si sente in difficoltà e senza l’equipaggiamento necessario, non abbandonare l’auto costituendo un intralcio per la viabilità ed i soccorsi. Ma per i privati ci sono anche degli obblighi. Il Comune li ricorda: abbattere eventuali lame di neve e ghiaccio pendenti dai cornicioni e dalle gronde, pulire gli spazi privati ad uso pubblico a diretto rapporto funzionale con le aree pubbliche e, rimuovere le autovetture parcheggiate a filo strada per consentire di liberare le carreggiate.

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