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Pescara, 17/12/2025
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27/11/2013
Il Messaggero
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Salta il servizio bus, pandemonio all’Aquila. Traffico in tilt, città colta di sorpresa dalla coltre bianca delle 8 |
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L’AQUILA «Gli aquilani sembrano avere con la neve lo stesso approccio di un Tuareg del Sahara: per loro è sempre la prima volta». I cittadini ieri hanno sfogato la loro rabbia, per il traffico andato in tilt, su facebook e sulla bacheca del primo cittadino. Di prima mattina è stato un pandemonio: impossibile raggiungere le sedi di lavoro e le scuole, le cui lezioni, regolari ieri, ma solo sulla carta, rimarranno oggi sospese all'Aquila, in seguito ad una ordinanza del sindaco Massimo Cialente nella giornata di oggi. Sempre su fb, il sindaco ha spiegato le ragioni per cui ha preferito non sospendere le lezioni in "progress", ieri: «se si sospendono le lezioni, va fatto almeno la sera prima, cercando di avvertire le famiglie che devono organizzarsi. Questa mattina (ieri ndr) alle 6 vi erano tre centimetri di neve ed i mezzi del comune avevano già sparso il sale dalle 4. Le strade erano agibili e pulite sicuramente sino alle 7,50. La nevicata è iniziata intorno alle 8, con intensità non segnalata in precedenza da bollettini. Era impensabile chiudere a quell'ora. Se avessi la sfera di cristallo, potrei chiudere la sera prima, ma vi ricordate le polemiche quando in passato abbiamo chiuso le scuole e poi il giorno successivo c'era sole? La verità è che occorre attrezzarsi». VENDRAME ALLARGA LE BRACCIA
Intanto, perfino il Cus ha stabilito di chiudere gli impianti sportivi di Centi Colella ieri e oggi. Nel pomeriggio, poi, si è resa necessaria anche la chiusura a singhiozzo dell'autostrada A/24 compresi i due caselli in uscita verso il capoluogo. «A mandare in tilt il traffico cittadino, spiega il comandate dei Vigili Urbani dell'Aquila Eugenio Vendrame, sono stati non solo gli automobilisti che non avevano montato i pneumatici termici, ma anche i tanti che hanno montato le catene in strada sotto la neve intralciando la circolazione. Il comandante ha riferito di aver elevato già nei giorni scorsi una decina di multe nei confronti dei cittadini che non avevano montato pneumatici da neve così come prevede l'ordinanza in vigore dal 15 novembre; non potevano essere sanzionati, invece, gli automobilisti che avevano le catene a bordo montando gomme normali. NIENTE BUS
Poi l’Ama, a sorpresa, ha sospeso il servizio bus facendo inferocire oltremodo la gente, soprattutto i genitori che con molta fatica erano riusciti ad accompagnare i figli a scuola, si sono visti costretti ad affrontare lo stesso tragitto per recuperarli all'uscita visto che il bus non c'era. Non sono mancate le solite scene pietose di automobilisti impantanati con le gomme lisce. Poi nei pressi del cimitero alcuni pendolari disperati, ieri mattina sono scesi dal bus per spingere il mezzo in salita arrestato dal ghiaccio. Il traffico è risultato rallentato nelle arterie principali della città, non sono mancati i tamponamenti; un'auto è finita fiori strada a Pianola e un albero è caduto su via della Polveriera. L'assessore comunale alle Opere Pubbliche Alfredo Moroni ha ricordato che «Sono 13 i mezzi in circolazione per coprire 63 centri abitati, in una situazione meteo che va progressivamente peggiorando. In città, gli ingorghi, purtroppo, sono causati anche dai mezzi pubblici. Nell'ordinanza, tra l'altro, c'è un divieto esplicito di transito per mezzi superiori ai 75 quintali che invece rileviamo in circolazione e che determinano ulteriori rallentamenti, anzi difficoltà». Si lamentano anche gli studenti di Ingegneria di iscritti ad Azione universitaria: «A causa dell'impraticabilità delle strade per via della neve le lezioni sono state sospese causando numerosi disagi agli studenti, in particolar modo a quelli fuori sede», spiegano lamentando anche la sospensione delle corse dei mezzi Ama. Nella totale situazione di caos c'è anche chi pensa agli animaletti che soffrono il freddo. La onlus animalisti italiani comunica che è possibile donare cucce, coperte e piumoni inutilizzati alla sezione aquilana della Onlus Animalisti italiani. Si potrà acquistare, inoltre, cibo presso la Farmacia Veterinaria Vepafarm, in via Savini. Unico dato positivo della giornata è che L'Aquila con il suo mantello bianco dava l'impressione di essere una città normale nascondendo le macerie del terremoto.
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