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Data: 27/11/2013
Testata giornalistica: Il Centro
La neve paralizza Sulmona. Residenti bloccati in casa

L’opposizione: piano approvato solo lunedì. Il sindaco: situazione sotto controllo Anche oggi scuole chiuse. Difficoltà registrate nell’Alto Sangro e a Scanno

Disagi alla viabilità sono stati registrati in tutta la Valle Subequana. Chiusa per ore la Provinciale 9 che da Goriano Sicoli conduce a Raiano. Mezzi spargisale e per la rimozione della neve sono in azione nei paesi di Secinaro, Gagliano, Castelvecchio, Goriano, Molina e Castel di Ieri. Gli amministratori comunali hanno protestato per i pochi mezzi a disposizione che la Provincia sta impiegando per rimuovere la neve nelle strade di competenza del comprensorio. Vigili del fuoco in azione nel casello autostradale di Pratola Peligna dove alcuni mezzi erano riasti in panne nella neve e ostacolavao il passaggio. (f.c.)
SULMONA La prima nevicata manda in tilt Sulmona. Scuole chiuse, intere zone irraggiungibili, residenti “prigionieri”. Così insorge l'opposizione consiliare che accusa la giunta del sindaco Peppino Ranalli «di aver approvato il piano neve nella serata di lunedì». Ovvero poche ore prima dell’arrivo dell’ondata di maltempo. Ma il primo cittadino si difende. «Ho allertato da subito uomini e mezzi» spiega Ranalli «e la situazione è stata sotto controllo. Sono state chiamate le ditte che da anni svolgono questo servizio per il Comune, che hanno dato disponibilità immediata. Il bando pubblicato nei giorni scorsi, per reperire uomini e mezzi, con scadenza al 30 novembre, ha l'obiettivo di individuare altre ditte. Ma siamo tutti al lavoro». Oggi le scuole resteranno chiuse. Il Comune ha messo a disposizione della cittadinanza, per i casi di emergenza, i seguenti numeri di telefono del servizio ecologia: 800.012490 (numero verde) e il fisso 0864.2506204. Eppure le rassicurazioni del sindaco non hanno placato gli animi. Non sono mancate proteste dall'ospedale, dove la neve è stata sgomberata solo in mattinata. Hanno protestato genitori e studenti perché l'ordinanza di chiusura delle scuole è stata emessa soltanto ieri mattina, quando gli studenti, soprattutto quelli dei paesi limitrofi, erano già arrivati in città. Disagi in quasi tutti i quartieri nuovi: le strade della zona Peep e del quartiere Cappuccini sono state per quasi tutta la giornata piene di neve. Ma i problemi non sono mancati neanche per i residenti del centro storico. I vicoli intasati dalla neve hanno creato molti disagi, mentre qualche residente della zona di piazza Garibaldi è rimasto bloccato perché le vie di accesso non erano state sgomberate. Nella serata di ieri si è riunita in tutta fretta anche parte dell'opposizione, con i consiglieri Luigi La Civita (Forza Italia), Mario Sinibaldi (Psi), Gianfranco Di Piero (Sulmona al Centro) e Mimmo Di Benedetto (Sulmona Democratica). «La giunta» tuona La Civita «ha approvato il piano neve lunedì sera: è una vergogna. La città è in ginocchio, questa è l'ennesima dimostrazione che l'amministrazione Ranalli non è in grado di gestire neanche l'ordinario. Al momento ci risulta che non sia stato ancora definito il budget a disposizione per il piano neve». Scuole chiuse sia ieri che oggi anche a Pratola. Problemi alla circolazione e scuole chiuse nella giornata odierna a Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo. Ancora una volta la mancanza o tardiva pulizia delle strade, soprattutto lungo la Sr 83 Marsicana, nel territorio del Parco, ha causato problemi. Molti bus di linea non hanno raggiunto la destinazione o lo hanno fatto con ritardo. Traffico rallentato anche sulla Statale 17 dove sono stati numerosi gli interventi di soccorso da parte dei vigili del fuoco di Castel di Sangro. Forti disagi nella circolazione stradale anche lungo la strada regionale 479 “Sannite”, tra Anversa e Scanno. Un paio di auto fuori strada. A Scanno il mercato settimanale non si è svolto e difficoltà si sono avute nel rifornimento di medicinali e alimenti. Ieri a Scanno e Villalago le scuole sono rimaste chiuse. Niente lezioni, anche oggi, a Pescasseroli. Per il piano neve fermo la locale segreteria del Pd ha accusato il Comune.

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