Niente lezioni all’Università, il mega corteo degli studenti rinviato a venerdì Vertice in prefettura per il caso Pietracamela, il paese più colpito dal maltempo

TERAMO Scuole chiuse in quasi tutta la provincia. Sono 31 i Comuni che hanno emesso ordinanze di sospensione dell'attività didattica. In molti centri del Teramano studenti e insegnanti sono rimasti a casa già ieri. IN CITTA'. A Teramo le attività didattiche oggi resteranno bloccate. «Valuteremo nel corso della giornata», annuncia il sindaco, Maurizio Brucchi, «se prolungare ulteriormente l'ordinanza di chiusura». Il provvedimento non riguarda i sei asili nido gestiti direttamente dal Comune, che restano aperti anche perché, nonostante il maltempo, è stata registrata una consistente affluenza di bimbi. L'amministrazione tiene costantemente sotto controllo la situazione tramite il centro operativo comunale che si è riunito ieri mattina e nel pomeriggio. «Abbiamo attivato i cinque comparti in cui è diviso il territorio comunale nel piano neve», spiega il sindaco, «in ognuno dei quali è operativa una ditta privata per gli interventi sulla viabilità». Dalle 5,30 di ieri, due mezzi di proprietà del Comune sono impegnati nella pulizia delle strade e oggi il centro operativo anticiperà l'apertura alle 6 e resterà in funzione fino a mezzanotte. E' stato anche attivato un numero telefonico per segnalare emergenze: lo 0861-324317. L'amministrazione ha in dotazione 300 quintali di sale che saranno sparsi sulle strade. Anche l'Università ha sospeso la propria attività: ieri ed oggi niente lezioni. E' stato rinviato a venerdì invece il corteo in programma per questa mattina e organizzato dagli studenti delle scuole superiori. IN PROVINCIA. Le scuole resteranno chiuse oggi in 30 comuni della provincia. Questo l'elenco dei centri in cui sono in vigore le ordinanze che sospendono l'attività didattica: Arsita, Atri, Basciano, Bisenti, Campli, Canzano, Castel Castagna, Castelli, Cermignano, Castellalto, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Colledara, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso, Pietracamela, Montefino, Montorio, Morro d'Oro, Mosciano Sant'Angelo, Nereto, Notaresco, Pineto, Rocca Santa Maria, Torricella, Tossicia e Valle Castellana. L'amministrazione di Torricella ha già previsto la chiusura delle scuole anche per domani. PIETRACAMELA. Si è tenuta ieri in Provincia, invece, la riunione tra gli assessori Elicio Romandini (viabilità) ed Eva Guardiani (Lavoro) e una delegazione di Pietracamela guidata dal sindaco Antonio Di Giustino e formata da cittadini, operatori turistici e rappresentanti della società Gran Sasso Teramano spa preoccupati per le condizioni della strada provinciale 43, ancora chiusa dopo le piogge alluvionali dei giorni scorsi. «L’impresa incaricata dalla Provincia sta lavorando alla rimozione dei massi ciclopici caduti a circa un chilometro dal bivio sulla statale e alla rimozione dell’altra frana otto tornanti più sopra», ha spiegato Romandini, «riteniamo di riuscire a riaprire la strada a senso unico alternato entro venerdì». Nel frattempo, sempre a detta dell'assessore, l'ente avvierà un intervento per realizzare una “gabbionata” destinata a mettere in sicurezza il versante nei punti più critici.