Il Piano triennale delle opere pubbliche prevede investimenti complessivi per 84 milioni, ma sono solo 44 quelli per il 2013. La discussione sullo strumento di pianificazione urbanistica, iniziata ieri in aula, prosegue oggi per l'approvazione, fermo restando il malloppo di 56 emendamenti presentati dall'opposizione. La novità del triennale è l'inserimento per la prima volta di un contributo ad hoc per il dragaggio del porto canale pari a 800mila euro. «Si tratta di un Piano di investimenti immediatamente attuabile - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco - per oltre 44 milioni di euro che finanzieremo senza contrarre nuovi mutui, riuscendo così a ridurre la quota di indebitamento dell'Ente, ma ricorrendo esclusivamente a stanziamenti interni di bilancio, alla dismissione del nostro patrimonio comunale e, per 25 milioni di euro, all'apporto di capitali privati, finalizzati al futuro teatro nell'area di risulta». Il capitolo destinato al porto, sottolinea Del Trecco, «rappresenta un messaggio chiaro alla città, perché tutti sappiamo che il dragaggio dello scalo, che è di interesse nazionale, non è una competenza diretta del Comune. Tuttavia era giusto fare qualcosa in più, ben consapevoli che disporre di un porto agibile e transitabile ha degli effetti chiari sia per la marineria sia per la riapertura delle rotte turistiche, tramite la ripresa dei collegamenti con la Croazia».