L’AQUILA Una riduzione in termini assoluti di 7 milioni e mezzo di euro dal 2009 a oggi, che sfiorano i 10 milioni se si fa riferimento al pluriennale 2014-2016. Sono i numeri snocciolati dal presidente della Commissione Bilancio della Regione Emilio Nasuti, commentando l’approvazione del bilancio di previsione 2014 del Consiglio regionale. «Nel 2009 – spiega Nasuti – al momento del nostro insediamento, il fabbisogno del Consiglio era di circa 33 milioni e mezzo di euro, che nel 2014 scenderanno a 25 milioni e 800mila euro. Un risultato centrato grazie a una politica di contenimento dei costi e di razionalizzazione della spesa, che ha permesso di ottenere consistenti risparmi e di ritornare ai livelli di spesa del 2002». Nonostante questi dati, gli investimenti del Consiglio regionale sono stati comunque consistenti: sono stati realizzati nuovi spazi nella sede dell’Aquila, tutti gli edifici di competenza sono stati messi a norma e hanno ottenuto le relative certificazioni (compresa la sede di Pescara) e sono stati avviati progetti per il miglioramento dell’informatizzazione dei procedimenti. «Che ci ha consentito – ha aggiunto Nasuti - praticamente di azzerare i costi per la stampa di atti e documenti. A questo si aggiungono i lavori per la realizzazione della nuova mensa all’Aquila, che saranno conclusi nel 2014». Entrando nel dettaglio delle cifre, in 5 anni il Consiglio ha ridotto le spese per il funzionamento degli organi istituzionali di oltre il 18% (pari a oltre 2 milioni e 700mila euro), mentre quelli per il personale sono scesi di oltre un milione di euro. «Il trend – ha concluso – continuerà a essere positivo anche nel prossimo triennio. Il fabbisogno scenderà fino a raggiungere i 23 milioni e mezzo nel 2016».