LANCIANO «La Sangritana ha le carte in regola per arrivare a Bologna, si garantisca un servizio essenziale per studenti e lavoratori. Altrimenti l'Adriatico rischia di rimanere fuori dal sistema ferroviario nazionale ed europeo». Pieno sostegno all'azienda di trasporto regionale, sulla querelle con Rfi, arriva dal presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio. «L'azienda è forte e competitiva e ha dimostrato di essere pronta a fare il suo ingresso a Bologna dalla porta principale», dichiara Di Giuseppantonio in merito allo stop all'ingresso dei treni abruzzesi nella stazione di Bologna, «auspico, e mi adopererò in tal senso, che Trenitalia torni sui suoi passi e autorizzi i treni Sangritana.
SBLOCCATI 350 milioni, melilla sollecita trenitalia
Ferrovia Adriatica, sì a nuove infrastrutture
PESCARA Incentivare l’offerta di treni sia di giorno sia di notte, prevedere la velocizzazione se non addirittura l’arrivo dei Frecciarossa verso Bologna e Milano: sono le richieste che il deputato Sel Gianni Melilla ritira fuori alla notizia dello stanziamento di 350 milioni di euro che prevede la legge di stabilità per gli interventi infrastrutturali sul tracciato ferroviario e di velocizzazione della linea ferroviaria Adriatica Bologna-Lecce. Per Melilla è l’occasione per valorizzare il trasporto ferroviario velocizzandolo nel collegamento dell'Abruzzo con il Nord e il Sud . «Ma occorre che Trenitalia, a fronte di questo impegno finanziario dello Stato, ancora più significativo in un momento di grave crisi economica con la conseguente caduta della spesa pubblica, sia lungimirante nella programmazione dell'offerta», conclude Melilla.