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Pescara, 18/12/2025
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Data: 20/12/2013
Testata giornalistica: Quotidiano del Molise
Fs rinuncia al collegamento tra Campania e Molise. Scoppia la polemica

Altro che tagli di corse, le Ferrovie dello Stato stanno per rinunciare al collegamento tra la Campania e il Molise. Fonti attendibili riferiscono che ci sarebbe, da parte dei vertici di Trenitalia, la volontà di eliminare quasi tutte le corse di collegamento verso la Campania. Già lo scorso 16 dicembre si è avuto il primo assaggio di un provvedimento che, se attuato, causerebbe l'isolamento tra le due regioni con conseguenze nefaste per centinaia e centinaia di pendolari che tutte le mattine si servono di treni e corse sostitutive per raggiungere il proprio posto di lavoro e tantissimi studenti che non hanno la possibilità di usare il mezzo proprio per raggiungere, ad esempio, le scuole ad Isernia. Lunedì scorso come detto abolite due corse su tre e per giunta quelle ad orari d'ufficio per capirci. Vibrate le proteste da tutta l'area del venafrano, con le durissime prese di posizione del sindaco di Venafro Antonio Sorbo e del consigliere provinciale di Isernia Gregorio Perna. Ad avere la peggio soprattutto gli studenti di Roccaravindola e Sesto Campano che lunedì scorso sono rimasti a piedi senza che nessuno informasse della cancellazione delle corse. E qui entrano in gioco le regioni. La regione Abruzzo, ad esempio, a quanto pare, dopo la soppressione della tratta ferroviaria Isernia, Carpinone, Sulmona ha deciso di non mettere più un euro per le corse che attraversano il Molise con partenze dalla Campania. Le proteste dei pendolari, del primo cittadino di Venafro Sorbo e del consigliere provinciale Perna fino a questo momento non hanno sortito l'effetto sperato perché né la regione Campania e né la regione Molise hanno preso iniziative per scongiurare la cancellazione delle corse. "Siamo delusi di questi nostri rappresentanti- dichiarano in coro alcuni studenti provenienti da Roccaravindola- noi da giorni non possiamo andare a scuola perché non c'è più una linea di servizio di trasporto pubblico che possa farci arrivare in orario a scuola. Speriamo che chi di dovere intervenga perché vengano ripristinate le corse verso Isernia." I trasporti, l'altra piaga che affligge la città di Venafro. Una situazione di disagio che sta mettendo in ginocchio intere famiglie. Un grido di dolore che viene dal basso e che qualcuno dovrebbe raccogliere. Almeno questa è la speranza dei venafrani.

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