L’AQUILA Un applauso liberatorio ha scandito il momento in cui l'aereo (Embraer120) della Skybridge ha toccato il suolo dello scalo dei Parchi. Il primo volo dimostrativo, di 20 minuti da Roma all'Aquila, con a bordo una ventina di persone fra sindaci e del cratere sismico e giornalisti ha rischiato di trasformarsi in una Odissea. Solo una volta sul bus (alle 6 del mattino), si è appreso che non era possibile volare da Fiumicino per problemi di traffico aereo e che si intendeva ripiegare su Ciampino. Anche nel secondo scalo è stata necessaria l'"intercessione" dell'Enac per consentire una deroga al numero di voli consentiti per la giornata, solo 100, facendo decollare il 101° per L'Aquila. Come se non bastasse, una volta a bordo, il comandante Giuseppe Sabatino ha spiegato che se fossero perdurate le condizioni di foschia alta, sarebbe stato necessario ripiegare sullo scalo di Pescara. Ci ha pensato il Cielo a risparmiare la figuraccia. All'una, dopo che gli alunni delle scuole in trepida attesa per tutta la mattina avevano abbandonato il campo per sfinimento, c'è stato l'atteso taglio del nastro, alla presenza di tutte le forze dell'Ordine e con la benedizione di Monsignor Giovanni D'Ercole, cui ha fatto seguito la cerimonia per una targa ricordo in memoria di Giuliana Tamburro, dipendente Enac deceduta nel sisma 2009 «Entro la fine del mese di gennaio - ha annunciato il manager Xpress, Giuseppe Musarella saranno in vendita i biglietti per Milano con uno sconto del 50% per la sola andata. Valuteremo le offerte dei vettori». In pole position c'è la Skybridge che sta «lavorando sodo», ha spiegato la manager Dubravka Stefancic, per coprire la rotta su Milano. Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente ha spiegato che l'aeroporto sarà dotato di strumentazioni sofisticate di radiofrequenza del costo di un paio di milioni di euro che consentiranno decolli e atterraggi anche in caso di scarsa visibilità. Ma, per Cialente lo scalo non è solo decolli e atterraggi, ma anche quartiere fieristico, magari un centro commerciale, albergo, e industrie per produzioni legate al mondo dell'aviazione. Emozionata l'assessore con delega allo Scalo, Emanuela Iorio, ha sottolineato il grande momento atteso da vent'anni.