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Data: 21/12/2013
Testata giornalistica: Il Centro
Trasporto pubblico. Contratto rinnovato alla Panoramica

Altri tre mesi di collaborazione anche per la Teate servizi I provvedimenti passano grazie ai voti della minoranza

CHIETI Il consiglio comunale, riunito in seconda convocazione, lascia nelle mani della società La Panoramica il servizio di trasporto pubblico locale, proroga per tre mesi le attività svolte dalla Teate servizi e approva una variante specifica al Piano regolatore. Provvedimenti passati con la collaborazione dei partiti di opposizione che hanno votato l’immediata eseguibilità di alcune delibere. Che, altrimenti, non avrebbero avuto subito efficacia in quanto la maggioranza, almeno nelle battute iniziali della seduta, si è presentata di nuovo largamente rimaneggiata. Un cliché ormai consolidato che fa gridare allo scandalo l’opposizione. Pungente a più riprese nei confronti di sindaco e giunta attraverso le parole del capogruppo di Scelta civica per l’Italia Alessandro Giardinelli e di Luigi Febo, capogruppo di Chieti per Chieti. «Questa maggioranza» dice Giardinelli «non ha più i numeri per governare». Il consigliere Febo aggiunge. «D’ora in poi noi voteremo sempre le delibere che hanno una valenza per la città. Ma la maggioranza decida cosa fare. Altrimenti a maggio andiamo al voto». Secca la replica del sindaco che, in risposta alla richiesta dell’Udc di una riunione di maggioranza, annuncia. «Sapevamo da tempo delle defezioni che ci sarebbero state in aula. L’onorevole Di Stefano è impegnato a Roma per la definizione della manovra finanziaria del Governo e altri consiglieri sono malati. Per il resto» spiega Di Primio «subito dopo le feste riunirò la maggioranza per fare il punto della situazione alla luce dei cambiamenti registrati nel panorama politico nazionale». Il consiglio, comunque, ha avuto il merito di prorogare il servizio di trasporto pubblico alla Panoramica, i servizi in capo alla Teate servizi e di licenziare alcune varianti urbanistiche. Il capogruppo del Pd Alessio Di Iorio, poi, ha sollevato in aula il problema relativo alla chiusura della sede di Confindustria Chieti. Argomento su cui non ha usato mezzi termini il presidente del consiglio Marcello Michetti. «Chieti merita rispetto e il campanilismo non c’entra. Metteremo in campo ogni iniziativa possibile per salvaguardare il ruolo di una città capoluogo».

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