Iscriviti OnLine
 

Pescara, 18/12/2025
Visitatore n. 750.314



Data: 23/12/2013
Testata giornalistica: Il Centro
Acqua, case popolari riforma dei trasporti. Il Pd incalza Chiodi. Critiche alla maggioranza: in cinque anni solo parole


PESCARA Si può presentare un programma di legislatura a legislatura già conclusa? Il Pd provocatoriamente lo ha fatto, nonostante la Regione sia in prorogatio e dunque il consiglio regionale può legiferare solo su materie urgenti e indifferibili. Ma al Pd interessa evidenziare l’inerzia del governo Chiodi, soprattutto in tema di riforma delle società regionali (oggi sono commissariati i nuclei industriali, le Comunità montane, le Ato, le Ater, la sanità, ma la giunta non riesce a chiudere le pratiche). Come dice il capogruppo in Consiglio Camillo D’Alessandro: «Negli ultimi 5 anni il governatore Chiodi ha solo annunciato cose da fare, ma nel concreto nulla è stato fatto». Le prime proposte riguardano il gestore unico del servizio idrico ed esclusione dei privati dalla gestione (oggi le Ato sono commissariate ma il gestore unico non ha ancora visto la luce). Il Pd propone dunque l’attuazione della riforma del servizio idrico integrato, il superamento del Commissario Ersi per l'Ato unico e l'Istituzione di un unico gestore del ciclo idrico integrato da realizzarsi entro il 31 dicembre 2014. Lo scopo è di «rendere il servizio più economico per l'utenza, abbattere i debiti degli attuali enti gestori, tutelare gli attuali livelli occupazionali». La secondo proposta riguarda le Ater (anche quelle commissariate), con il passaggo dalle attuali 5 a una sola Azienda Regionale per la Casa, denominata Arca. La nuova azienda, spiega D’Alessandro sarà «articolata in cinque unità operative riferite a quelle già esistenti, e permetterebbe di procedere ad un riassetto del comparto dell'edilizia residenziale nell'ottica dell'economicità e dell'efficacia. La riforma dovrebbe anche rilanciare l’housing sociale. Sul versante sviluppo il Pd propone la nascita di in polo per lo sviluppo e uno per la ricerca. Spiega Giovanni D’Amico, vicepresidente del consiglio regionale: «Oggi abbiamo sul territorio regionale diversi soggetti che si occupano di promuovere lo sviluppo regionale. Serve il riordino e l'accorpamento di numerosi enti ed agenzie regionali. Un piano di riorganizzazione, funzionale ed economica, che dovrà essere concluso entro il 31 dicembre del 2014. L'agenzia unica dello sviluppo regionale dovrà sostituire Fira, Abruzzo sviluppo, Sviluppo italia Abruzzo,Ciapi». Il Pd propone anche l'istituzione di un unico Centro di ricerca regionale sottoforma di spa che sostituisca gli attuali tre Centri di Ricerca. Fa parte di questo pacchetto l’attuazione della proposta di legge del Pd sulla “Ricerca ed Innovazione” che prevede tra l'altro sia la costituzione di una rete regionale della ricerca e dell'innovazione, la promozione di poli tecnologici che forniscano servizi quali ad esempio il supporto alle imprese start up e all'avvio degli spin-off dalla ricerca e un importante sostegno a progetti innovativi per la ricostruzione post sisma». D'Amico prevede anche una riforma organica del personale regionale finalizzato all'efficienza attraverso una revisione della legge regionale 77/99 entro il 30 settembre 2014. «La riforma» dice D’Amico, «consentirebbe un risparmio stimato di circa 20 milioni di euro da destinare al rilancio e al sostegno del mondo economico e produttivo». Un’altra riforma è quella dei Trasporti pubblici locali, in agenda dal governo Del Turco e mai attuata. Il consigliere Claudio Ruffini torna allìidea iniziale di Società unica gomma più ferro e biglietto unico integrato, con una fusione di Sangritana, Arpa e Gtm. Ruffini annuncia emendamenti alla Finanziaria su questo tema.Giuseppe Di Pangrazio affornta il tema degli autoporti, tema più che ventennale. Il consigliere marsicano propone la privatizzaqzione delle gestioni «per renderli da subito operativi e dare quindi attuazione alla proposta di legge del Pd, per assicurare l'attivazione e l'utilizzazione ottimale del Centro Smistamento Merci della Marsica e degli autoporti di Roseto degli Abruzzi, Castellalto e S. Salvo». Per Di Pangrazio andrebbero fatte procedure di evidenza pubblica per l'affidamento della gestione delle infrastrutture e per l'eventuale completamento: «I bandi ed i relativi disciplinari di affidamento devono uniformarsi al ruolo di ciascuna base logistica al fine di assicurare una gestione integrata della intermodalità». La consigliera Marinella Sclocco punta a una sola Legge Quadro sulla cultura che detti linee per l'erogazione dei fondi. Sempre Di pangrazio punta a emendare la legge regionale per lo snellimento delle procedure amministrative sulla ricostruzione dell’Aquila.

Seduta fiume dal 27 per approvare bilancio e finanziaria

Ultimi giorni per la chiusura di Bilancio e Finanziaria. La prossima seduta del Consiglio regionale è in calendario per venerdì 27 dicembre alle 15, con eventuale prosecuzione a sabato 28 e lunedì 30 dicembre 2013. È come ogni anno una corsa contro il tempo per evitare l’esercizio provvisorio. Per questa mattina è stata convocata la riunione congiunta delle commissioni per poi nel corso della giornata procedere all'audizione di parti sociali e altre istituzioni. Il lavoro proseguirà anche il 24 alla vigilia di Natale. Le cause del grave ritardo sono da ricondurre al fatto che ci sono state gravi difficoltà a trovare i fondi per il pareggio di bilancio.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it