Iscriviti OnLine
 

Pescara, 18/12/2025
Visitatore n. 750.314



Data: 28/12/2013
Testata giornalistica: Il Tempo d'Abruzzo
Corsa contro il tempo per l’ok al bilancio Seduta del Consiglio rinviata tre volte Si rischia l’esercizio provvisorio

L’AQUILA La convocazione era fissata alle tre del pomeriggio di ieri. Che poi sono diventate le sei. E dopo ancora le sette. E infine le 13 di oggi. Lo slittamento della seduta del Consiglio regionale, chiamato a varare il bilancio e la finanziaria 2014, tradisce le difficoltà incontrate dalla maggioranza di centrodestra nell’approvare i due documenti entro il 31 dicembre prossimo. Pena il ricorso all'esercizio provvisorio, proprio nell'ultimo anno di mandato visto che a maggio si tornerà alle urne per rinnovare l’assemblea regionale. Il rinvio dei lavori è stato causato dal ritardo con cui le commissioni consiliari, riunite in sessione congiunta, hanno esamionato i due documenti, consegnati in extremis ai consiglieri, che non hanno avuto quindi a disposizione il tempo necessario per studiarli. La Giunta regionale li ha approvati il 16 dicembre scorso e solo qualche giorno fa c'è stato l’ok dei revisori dei conti. Lunedì è cominciato il lavoro delle commissioni, riunite congiuntamente, con l’audizione delle parti sociali e di rappresentanti di enti e istituzioni. Il centrodestra è arrivato in forte ritardo alla presentazione dei due documenti per le difficoltà incontrate nel trovare il pareggio di bilancio per la insufficiente disponibilità di fondi. «È l'ultimo anno di sacrifici - ha spiegato il presidente della commissione Bilancio, Emilio Nasuti - l'anno prossimo ci saranno le prime risorse grazie alla nostra azione di risanamento. Speriamo di trovare un accordo per non arrivare in aula all'insegna dello scontro e le divisioni. Ognuno presenterà la lista della spesa ma alla fine bisognerà fare delle scelte». La maratona del Consiglio per varare il documento di programmazione finanziaria per il 2014 dovrà concludersi entro martedì. I tre documenti da approvare sono quello di programmazione economico-finanziaria regionale 2014-2016, il progetto di legge «Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014 - 2016 della Regione Abruzzo (Legge Finanziaria Regionale 2014)» e infine il progetto di legge «Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014 - 2016». «Se è vero, come dichiarato dal presidente Gianni Chiodi, che le risorse dallo Stato per la sanità nella nostra regione saranno aumentate di circa 32 milioni di euro, la nostra proposta è di destinare buona parte delle maggiori disponibilità per incrementare il servizio della medicina territoriale a favore dei cittadini», ha affermato ieri Paolo Palomba, consigliere di Centro Democratico, che ha invocato una sanità migliore e più vicina ai cittadini. «Il vecchio Piano sanitario regionale, sempre valido e mai attuato se non per il taglio dei posti letto e la chiusura dei piccoli ospedali, prevedeva di pari passo la diffusione dei servizi socio-assistenziali sul territorio regionale - ha ricordato -. Anche il tavolo nazionale ha rilevato la inadeguatezza dei livelli essenziali di assistenza e la carenza di servizi di prevenzione. Noi abbiamo fatto proposte che sono ancora in attesa del vaglio del Consiglio, mirate a riequilibrare i livelli di screening delle fasce giovanili, ad esempio con la gratuità della vaccinazione contro il Papilloma virus estesa ai ragazzi. Ora ci aspettiamo una risposta concreta con l’approvazione della finanziaria regionale: i fondi ci sono già con lo specifico indirizzo». Palomba ha chiesto infine che si ripristino in maniera adeguata i presìdi sul territorio, come l’assistenza pediatrica in tutto l’Abruzzo e in particolar modo nelle zone dell’alto Vastese ,oltre che le postazioni delle guardie mediche. «Con investimenti adeguati - ha affermato l’esponente del Centro Democratico - si potrebbe alleviare anche la richiesta esorbitante del primo soccorso presso gli ospedali».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it