PESCARA «Dopo una lunga attesa fatta di rinvii e ritardi burocratici è stata finalmente erogata la prima tranche di aiuti alle imprese e agli operatori commerciali del porto di Pescara, fermi ormai da quasi tre anni a causa del mancato dragaggio». Ad annunciarlo è Gianni Leardi, il rappresentante degli operatori portuali di Pescara. «Le somme corrispondenti ai primi 300mila euro stanziati sul bilancio regionale 2013», illustra Leardi, «sono state accreditate proprio in questi giorni sui conti correnti delle aziende che hanno dimostrato di possedere i requisiti per accedere all’aiuto. Somme ancora insufficienti, tuttavia, a soddisfare per intero le legittime richieste delle aziende». Ancora Leardi aggiunge: «Si tratta di una prima e piccola boccata di ossigeno per queste imprese ormai allo stremo, dopo quasi tre anni dall’approdo dell'ultima nave nel porto di Pescara». Quindi l’operatore ringrazia il consiglio regionale ma chiede però «un ulteriore sforzo, in quanto il lavoro in porto non è ancora ripreso e ci vorranno mesi prima che ciò possa accadere. Pertanto gli operatori portuali rivolgono un appello al consiglio regionale affinché riesca a trovare anche per l'anno 2014 le risorse».