Avezzano, l’incidente all’alba nel tunnel Colle Sant’Angelo sull’autostrada A 24 Illeso il conducente. La struttura è stata riaperta dopo alcuni lavori di messa in sicurezza
SANTE MARIE Tir in fiamme dentro una galleria dell’A/24 e autostrada chiusa per alcune ore. Un violento incendio è divampato ieri mattina, nella galleria Colle Sant’Angelo, sull’autostrada A24. Le fiamme sono partite da un camion frigo, un mezzo pesante a tre assi, che trasportava frutta fresca e surgelati, partito da Pomezia. Il tir avrebbe dovuto raggiungere Pratola Peligna, poi Sulmona e L’Aquila. Per alcune ore la circolazione è rimasta paralizzata. L’autista del mezzo, quando si è reso conto di quanto stava accadendo, è sceso precipitosamente e fortunatamente è rimasto illeso. Soccorso dagli agenti di una pattuglia della Polstrada, è stato allontanato dal tir e portato fuori dal tunnel. Nessun danno per i viaggiatori degli altri veicoli, in quel momento in transito nella galleria. L’incidente è accaduto intorno alle sei e un quarto del mattino. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco della caserma di Avezzano, che sono riusciti a domare le fiamme solo dopo quasi due ore. L’autostrada è stata immediatamente chiusa in entrambi i sensi di marcia. È stata poi parzialmente riaperta alle 7.30, quando ormai l’incendio era stato circoscritto dai pompieri. Il traffico è ripreso regolare in entrambi i sensi di marcia solo alle 10, quando è stata anche rimossa l’uscita obbligatoria verso il casello di Carsoli, per i veicoli provenienti da Roma e diretti in Abruzzo e verso quelli della Valle del Salto e di Magliano de’ Marsi. Per tutta la giornata, a partire dalle ore 9:30, sotto la galleria hanno lavorato le squadre di Strada dei Parchi e le società di servizio, dopo che gli ingegneri della società Infraengineering hanno accertato che gli ingenti danni provocati dalle fiamme e dal calore non sono tali da mettere in discussione la sicurezza della struttura portante del tunnel. La galleria è stata riaperta ieri sera per decisione della direzione di esercizio di Strada dei Parchi, perché nella zona del tunnel che si trova a 900 metri sul livello del mare, nella notte e alle prime luci dell'alba è prevista la presenza della nebbia, in banchi anche molto intensi. La società ha valutato come troppo alti i rischi di far viaggiare, in condizioni di visibilità assai ridotta dalla nebbia, i veicoli a doppio senso di marcia entro una sola carreggiata. Da qui la decisione di accelerare al massimo le operazioni per il ripristino di almeno una delle corsie, quella di sorpasso. Tornando all’incidente, da una prima ricostruzione dei fatti, sembra che l’incendio sia stato generato dall’autocombustione dei freni del mezzo pesante. Le fiamme si sono velocemente propagate agli pneumatici, per poi avvolgere tutta la struttura. Sul posto sono subito giunti due mezzi della caserma dei vigili del fuoco di Avezzano, i mezzi di Strada dei parchi, vigili del fuoco, gli agenti della Polstrada e una pattuglia antincendio della GSA, lo speciale nucleo antincendio di A24 e A25, in servizio permanente sotto il traforo del Gran Sasso e la galleria San Rocco. Il nucleo si è attivato anche con gli speciali moto-antincendio per poter intervenire rapidamente e agilmente in casi di incendi in galleria, come questo.
Strada dei parchi: cresce l’efficienza calati gli incidenti
Pochi giorni fa Cesare Ramadori, amministratore delegato della società concessionaria di A24 e A25 Strada dei Parchi, aveva ricordato che la società sta completando il piano pluriennale di investimenti in nuove infrastrutture e di interventi di manutenzione per «garantire continuativamente l'esercizio e la gestione delle autostrade A24 e A25 incrementando ulteriormente i già elevati livelli di servizio e gli standard di sicurezza, fluidità e comfort, su un tracciato geomorfologicamente impegnativo e complesso». Le autostrade abruzzesi sono infatti caratterizzate da pendenze elevate e dalla presenza di oltre 150 viadotti e di 27 gallerie. «Nel 2013» ha proseguito l'ingegner Ramadori «sono proseguiti i numerosi e consistenti interventi sia tecnologici che di efficienza gestionale, che hanno permesso a Strada dei Parchi, dopo i già importanti risultati conseguiti nel 2012, di registrare una diminuzione del 11 % circa del tasso di incidentalità dei feriti e del 19 % circa di quello della mortalità,risultati eccellenti ottenuti grazie anche la preziosa sinergia e collaborazione con il Servizio Polizia Stradale».