«Giovanissima? Ho 32 anni, credo di avere l'età giusta per affrontare questa sfida. La nostra generazione è stata penalizzata ancor più di quelle precedenti: quando toccava a noi non c'è stato spazio».
Enrica Sabatini è circondata dalle telecamere nella saletta del Caffè letterario di via delle Caserme. Sino a ieri il suo mondo era un altro, quello dell’attivismo militante fatto di incontri tra gruppetti di amici nelle fabbriche dei sogni, a volte rappresentate da un semplice scantinato di periferia. Ora si fa sul serio. Enrica è stata presentata ieri ufficialmente come il candidata sindaco del movimento di Beppe Grillo e lei è pronta a giocarsi la partita: «Siamo sicuri di vincere, andremo noi al Comune».
E una volta lì?
«Il Comune non deve essere "vicino", ma abitato dai cittadini, ed è assieme a loro che costruiremo il nostro programma».
Si parte con il Caffè a 5 stelle, un luogo simbolico, itinerante, che da qui alle amministrative del 25 maggio porterà i candidati e gli attivisti del M5S ad una serie di incontri con i cittadini in tutti gli angoli della città: «Vogliamo costruire con loro il nostro futuro».
Con quali idee?
«Pescara ha bisogno di sviluppare una sua immagine nell’Italia e nel mondo. Incontreremo i cittadini sia sul web che di persona, attraverso tre iniziative tematiche: Racconta la tua città, Collabora con il programma, Difendi l'ambiente».
La lista degli altri candidati per il consiglio comunale è ancora in via di definizione ma sarà ufficializzata a breve. Intanto il M5S presenta la sua road map. Il Caffè a 5 stelle e il Sospeso tour dei parlamentari sono solo alcune delle iniziative in cantiere. Si parte domani, alle 18,30, nel giorno della festa della donna, da quella piazza Salotto indicata da sempre come un luogo simbolico della città, ma che oggi vede sempre più affievolirsi la sua capacità aggregativa, secondo il M5S, «a causa di una serie di interventi scellerati che l'hanno svuotata della sua principale caratteristica».
Ancora Sabatini: «Mostreremo il metodo che verrà utilizzato per costruire il nostro programma partecipato per la città».
Acqua, ambiente, sviluppo, trasporti, connettività: tutti potranno dire la loro attraverso il Wiki-programma.
Racconta la tua città è invece uno spazio informativo orizzontale e senza filtro che consentirà a chiunque di denunciare le varie problematiche scrivendo direttamente sul blog del movimento. Il 5 stelle Lab (Laboratorio di democrazia partecipativa), sarà il cantiere elettorale fuori dalla rete, lo spazio fisico dove sarà possibile dialogare direttamente con tutti gli attivisti e i candidati.
Ieri è arrivata anche la contestazione di un gruppo di dissidenti del movimento che non riconosce né la scelta sul candidato sindaco, né la lista per il Comune, ancora da ufficializzare. Il gruppo annuncia anche che si presenterà alle amministrative con Marco Grossi candidato sindaco. Ma il parlamentare Gianluca Vacca taglia corto facendo sapere che le candidature del M5S sono quelle già definite: «Il resto sono persone fuori dal movimento».