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Pescara, 18/12/2025
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Data: 18/03/2014
Testata giornalistica: Il Messaggero
Gomme lisce, multato un altro scuolabus. Non si placa la bufera sul servizio da tempo nel mirino

Non si placa la bufera sugli scuolabus teramani. Ieri mattina un mezzo, quello per Colleatterrato, è stato multato dai vigili urbani, perché aveva le gomme anteriori usurate: le altre, sempre dopo la segnalazione di alcuni genitori e dopo i rilievi della Polizia municipale, erano state sostituite venerdì. I vigili avevano comunque annunciato che i controlli sarebbero continuati e infatti ieri è scattata la sanzione di 84 euro.
La ditta Fratarcangeli, che gestisce il servizio, ha assicurato che i pneumatici saranno sostituiti nella giornata di oggi. Ma il caso scuolabus sta diventando anche una questione politica: la candidata a sindaco di Sel e Sinistra Partecipattiva Graziella Cordone ha definito l'episodio «l'ennesimo caso di pessima gestione, purtroppo sulla pelle dei bambini», giudicando «inaccettabile e inqualificabile» il fatto che, nonostante le numerose segnalazioni, «gli scuolabus continuino a girare nelle stesse, medesime, pericolose condizioni». La candidata invita dunque l'amministrazione a prendersi le proprie responsabilità, puntando sulla prevenzione. «E' una situazione indecente - aggiunge - che mette a repentaglio la sicurezza dei nostri bambini. Quando i disastri saranno avvenuti, la solidarietà non servirà più a nulla».
Al duro attacco, che arriva anche dal Pd, risponde l'assessore Piero Romanelli con toni altrettanto decisi. «Non è vero- esordisce Romanelli - che il Comune non ha mai sanzionato la ditta, come sostengono invece alcuni esponenti del Pd. Oltre ad aver presentato finora 35 note scritte, abbiamo anche applicato le penali previste dalla convenzione, per un totale di 8 mila euro. Le criticità rilevate sono state quasi tutte sanate. Non siamo stati affatto accondiscendenti, e, nonostante si tratti di un servizio esternalizzato, anche il Comune ha svolto periodicamente dei controlli. Non solo: i mezzi sono stati anche ufficialmente revisionati, quindi non credo che si possa sostenere, se non per meri fini elettorali, che esista una questione sicurezza e che la vita dei 600 bambini trasportati ogni giorno venga messa a repentaglio». Romanelli ribadisce che la scelta di mantenere il servizio da parte del Comune è un atto di responsabilità verso le famiglie. «Finora - continua l'assessore - non si sono verificati incidenti dovuti alla scarsa manutenzione o a problemi analoghi. Di certo non aspettiamo che questo avvenga, siamo consapevoli che i problemi ci sono, soprattutto in merito alla gestione amministrativa della ditta, al ritardo nel pagamento dei 20 dipendenti e nell'emissione di fatture, ma non sono così come vengono dipinti da alcuni, non serve fare terrorismo, c'è anche chi, come i rappresentanti del Movimento 5Stelle, affermano cose false, ossia che il Comune ha dato in comodato gratuito i pullmini alla ditta: quelli comunali sono stati quasi tutti rottamati, quelli in circolazione sono quasi tutti della ditta, che li ha acquistati a sue spese. Su questo tema sono pronto ad un confronto pubblico».

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