PESCARA E’ presto per dire se sia ripartita l’onda mediatica intorno alla vicenda De Fanis-Zingariello: certo è che con l’annunciata apparizione di oggi a Domenica In dell’ex assessore regionale (all’Arena di Giletti, a partire dalle 14) si alzerà altro polverone intorno all’indagine Vate in cui alcune versioni giudiziarie di partenza sembrano cambiare fisionomia.
E’ probabilmente per questo che la Procura di Pescara ha messo agli atti la registrazione dell’intervista rilasciata da Lucia Zingariello a Ottoemezzo di venerdì 14 (nella foto). La Procura ha anche chiesto una relazione dettagliata sulle dichiarazioni della ex segretaria di De Fanis per valutare se si possano riscontrare dei reati, specie nella parte che riguarda il suo racconto sulle perquisizioni il giorno dell'arresto, il 12 novembre scorso. Altrettanto il pm Bellelli, titolare dell’inchiesta farà con quello che l’ex assessore regionale alla Cultura spiegherà davanti alle telecamere Rai. Se la Zingariello sta tenendo la linea della vittima di situazioni personali e professionali, sarà interessante scoprire qual è la «verità» del medico di Montazzoli.
Una delle parti più curiose della vicenda - fuori dalle accuse di concussione, truffa e peculato che accomunano assessore e segretaria - è ovviamente la presenza di un contratto sessuale tra i due. La Zingariello ha negato le sua esistenza («a meno che si possa considerare tale un post-it scritto a mo’ di scherzo»), mentre invece a quanto si è saputo era stata una intercettazione telefonica a mettere sulle tracce del documento gli inquirenti, che infatti lo hanno trovato nel corso di una perquisizione negli uffici della Regione.
È stato rintracciata solo una fotocopia del «contratto» strappato dopo la firma di De Fanis e la Zingariello; documento più volte corretto con aggiunte prima di essere cestinato. Del documento era stata poi la stessa ex segretaria a parlare nella sua deposizione davanti al Pm Giuseppe Bellelli. Sui pezzi originali per ora buio pesto, ma le indagini vanno avanti. Lo scorso 4 marzo intanto il primo difensore della Zingariello Del Re ha rinunciato all'incarico. Per la cronaca il 15 aprile è calendarizzato l’incidente probatorio in tribunale in cui saranno coinvolti entrambi i protagonisti.