Avezzano – Una linea che ha una storia lunga e “travagliata”, una ferrovia che è degna di essere salvaguardata. È questo il messaggio lanciato questa mattina nella sala interna dell’istituto Don Orione di Avezzano, durante l’incontro organizzato dal “Comitato: Salviamo la ferrovia Avezzano-Roccasecca”.
“I sistemi di alta velocità hanno necessità di essere supportati da linee ferroviarie più piccole come questa - ha dichiarato un portavoce del gruppo - il contratto di Trenitalia per la gestione della ferrovia ha scadenza quest’anno; ci sarà, dunque, un nuovo bando per la gestione della linea ed un nuovo progetto per l’adeguamento della struttura - coclude l'esponente del comitato, “In una visione ottimistica, tutto questo potrebbe richiedere ulteriori 5-6 anni di inattività della linea”.
A questa preoccupazione ha risposto Antonio Morgante, segretario generale della presidenza della Regione, sostenendo l'importanza che questa tratta ferroviaria rappresenta per l'Abruzzo.
“La ferrovia ha compiuto 100 anni - ha sottolineato Morgante- e li compie con un percorso di realizzazione pieno di difficoltà; ad oggi rappresenta un valore turistico e storico per la Regione che non può vederla chiudere". "Non vi sono fazioni politiche in lotta riguardo questa problematica - conclude Morgante -, la Regione aveva già dato la disponibilità per dare un sostegno di carattere europeo per rilanciarla".
Lo stesso assessore Morra ha ribadito l’importanza di tale linea e si è mostrato sensibile anche sulla problematica dell’elevazione delle tariffe. Il nuovo contratto di servizio arriverà a scadenza.
A confermare l'importanza di questa linea , è intervenuto nel dibattito anche Luciano D'Alfonso, candidato del pd alla presidenza della regione Abruzzo , puntalizzando la necessità di una riqualificazione del trasporto su ferro che potrebbe coinvolgere anche le regioni limitrofe.
“Nell’800 la modernità era rappresentata dal ferro, nel ‘900 dalla gomma, oggi è necessario puntare nuovamente sul ferro - sostiene D'Alfonso- la struttura ferrata, come quella di Avezzano-Roccasecca consente, oltre al trasporto dei pendolari, anche l'incremento del turismo. La risorsa principale su cui deve puntare una Regione con un territorio spettacolare come l’Abruzzo- continua il candidato alla Regione -, e il presidente delle FS, Mauro Moretti , ha consigliato di far carico la Regione sull’offerta trasportistica in Abruzzo, creando una rete che coinvolge anche le Marche ed il Molise”.
"Una soluzione corrobarata dal fatto che la trasportistica su gomma è una giungla - conclude l'ex sindaco di Pescara- gli autobus azzerano la civiltà come se fossero dei relitti, determinando un carico di incompatibilità e insicurezza incompatibili con le linee politiche europee previste per legge; ed è per queste ragioni che bisogna valorizzare la ferrovia”.