PESCARA Dal Governo, con il decreto Sblocca Italia varato dal Consiglio dei Ministri, arriva il via libera a due importanti interventi per l'Abruzzo: il completamento della Fondovalle Sangro, finanziato con 62 milioni di euro, e le opere urgenti per il sistema idrico e la depurazione, con 69 milioni. In tutto 131 milioni per la nostra regione.
Il governatore Luciano D’Alfonso: «Ringrazio la dedizione e la premura del sottosegretario Giovanni Legnini, che ha curato insieme alla Regione l’evidenziazione delle priorità; grazie anche al ministro Maurizio Lupi e al presidente dell’Anas Pietro Ciucci». Legnini, che ha dato la notizia del finanziamento, esprime a sua volta «grande soddisfazione per lo stanziamento di risorse che consentono di affrontare e risolvere problematiche che si trascinano da decenni. E’ il risultato del lavoro di persuasione e di preparazione che ho portato avanti nell'ultimo anno e in particolare negli ultimi mesi, con la convinta condivisione e all'impegno del presidente D'Alfonso.
Il decreto Sblocca Italia consente dunque di completare una delle più importanti infrastrutture viaria delle nostra regione, dopo lo stanziamento dello scorso anno di 50 milioni di euro, per un intervento totale di 112 milioni su quella strada. Una somma non indifferente».
Con il completamento della Fondovalle Sangro, sottolinea ancora Legnini, «oltre a servire al meglio la più grande area industriale d'Abruzzo e una delle maggiori di tutto il Centro-Sud del Paese, si collegherà in modo efficiente l'Adriatico sia con il Tirreno che con aree turistiche costiere e montane che sono tra le più pregiate del Centro Italia».
Quanto alla seconda opera, «sarà possibile affrontare alcune urgenti criticità del sistema idrico, e soprattutto realizzare impianti di depurazione per contribuire a disinquinare una parte importante dei nostri fiumi e del nostro mare».
Legnini ringrazia «il Governo Renzi» e in particolar modo il Ministero delle Infrastrutture, «con il ministro Maurizio Lupi che ha condiviso e sostenuto le priorità segnalate per l'Abruzzo. Finalmente nella nostra regione si torna a investire per il rilancio delle infrastrutture e la difesa dell'ambiente. E’ una giornata importante, che attendevamo da tempo».