Scuolabus: arriva il nuovo gestore, la Fratarcangeli si tira indietro. Sono state aperte ieri le buste per l'aggiudicazione del servizio dopo la pubblicazione del bando pubblicato dal Comune. A gestire il servizio, a partire dall'8 gennaio, sarà la ditta Angelino di Napoli, l'unica ad aver partecipato alla gara: la Fratarcangeli non ha nemmeno risposto alla procedura di evidenza pubblica, rinunciando così a priori a continuare la sua collaborazione con il Comune. In ogni caso l'ormai ex gestore ha garantito che il servizio sarà mantenuto fino al 23 dicembre, quindi non ci sarà un periodo morto tra l'aggiudicazione del bando e l'effettivo avvicendamento tra le due ditte.
«Sono basito - afferma l'assessore all'Istruzione Piero Romanelli, in merito alla mancata partecipazione della Fratarcangeli - in ogni caso adesso ci metteremo immediatamente in moto per chiedere un incontro ai vertici della ditta Angelino, che gestisce già il servizio ad Atri: dovremo impegnarci affinchè il servizio parta, senza se e senza ma, dall'8 gennaio. Affronteremo anche la questione degli autisti e degli assistenti degli scuolabus: ci sono 21 persone che rischiano di perdere il posto. Dal punto di vista legale, la nuova ditta non è vincolata al riassorbimento di queste figure ma sotto l'aspetto logistico sarebbe ampiamente auspicabile, perché sono persone che conoscono il loro lavoro, sanno i tragitti e hanno anche un buon rapporto con le famiglie, che ogni giorno affidano i loro figli a questo servizio. Forse qualcuno non si trovava bene con il vecchio gestore, ma da parte delle famiglie non abbiamo avuto mai una lamentela sulla loro professionalità e questo va sottolineato».
In effetti le critiche roventi sul servizio si sono concentrate soprattutto sullo stato dei mezzi, che hanno ricevuto contestazioni dalla Polizia stradale e dai Vigili urbani, suscitando anche lo sdegno dei genitori e multe da parte del Comune: in questi anni, ricorda Romanelli, sono state emesse 40 contestazioni a carico della Fratarcangeli. In ogni caso la Fratarcangeli ha assicurato al Comune la continuità del servizio, fino al 23 dicembre. In base al nuovo bando gli 11 pullmini che la ditta metterà a disposizione non potranno avere la prima immatricolazione antecedente al 2000. La ditta si è aggiudicata la gara con il 18% del ribasso, il Comune pagherà 3,74 euro più iva al chilometro.
Il timore manifestato più volte dal sindaco Brucchi e dall'assessore Romanelli, di una gara che rischiava di andare deserta, si è verificato in parte: una sola ditta ha scelto di partecipare, nessuna di queste è abruzzese. «Forse- afferma Romanelli- perché chiediamo di utilizzare mezzi propri e avere 11 scuolabus a disposizione non è da tutti». Ora inizia la lotta contro il tempo, perché gli uffici comunali dovranno verificare l'effettiva validità della documentazione presentata dalla ditta vincitrice dell'appalto.