La strada della morte va messa in sicurezza. Il sindaco Umberto Di Primio scrive all’Anas e chiede di intervenire a Brecciarola, sul tratto di Tiburtina dove, negli ultimi anni, si sono verificati gravissimi incidenti. Nello schianto di domenica scorsa è andata a fuoco una Ford Fiesta e, dopo due giorni di atroci sofferenze, è morto Roberto Di Cecco, 38 anni, musicista di Turrivalignani. La sua fidanzata, invece, è ricoverata in ospedale con una prognosi di 30 giorni. Il sospetto è che, dietro l’incidente di via Aterno, ci sia un gesto volontario successivo a una lite. Ma si torna comunque a parlare di scarsa sicurezza. «Il Comune ha provveduto a sistemare il tratto di strada di propria competenza con la realizzazione di un rondò e l’installazione di due autovelox - scrive il sindaco - Ora chiedo all’Anas di intervenire: sono stati tanti, troppi gli incidenti. E non sono di secondaria importanza i danni provocati dalle auto al market che si trova nelle vicinanze dell’uscita dell’asse attrezzato». Nel frattempo la polizia stradale continua ad indagare sulla dinamica dello schianto della scorsa settimana. Dopo la ricognizione cadaverica, eseguita ieri mattina al policlinico di Bari, la salma del docente del conservatorio di Trieste è stata riconsegnata ai famigliari per i funerali.