ROMA Segnali molto postivi dal mercato per Alitalia. La nuova offerta commerciale lanciata circa una settimana fa, con prezzi aggressivi per un milione di posti messi a disposizione della clientela, sta andando a gonfie vele. «Siamo decisamente soddisfatti - dice al Messaggero Ariodante Valeri, direttore commerciale del vettore italiano - per come sta andando la promozione che unisce ad un prezzo conveniente una serie di servizi di qualità che dimostrano quanto Alitalia stia davvero cambiando». Di cifre definitive Valeri preferisce non parlare, ma fa capire che le prenotazioni, a soli sette giorni dal lancio, sono già di molto superiori del 10% rispetto all’obiettivo fissato. Si tratta, aggiunge, di un risultato che è il frutto di una offerta diversificata e molto appetibile. «Basti pensare che la tratta Milano-Shanghai costa solo 379 euro e che un Roma-New York è sotto i 500 euro, mentre ci sono destinazioni europee a 89 euro ed italiane a 35». Insomma, Alitalia vuole sfruttare al massimo le sinergie con Etihad e la forza del nuovo partner soprattutto sul fronte delle rotte internazionali e intercontinentali. E dare in questo modo del filo da torcere alle compagnie low cost, puntando sulla qualità e un servizio che, almeno nelle intenzioni, deve essere a cinque stelle. In attesa dei dati definitivi della promozione, in Alitalia già pensano e lavorano ad una seconda campagna da fare scattare a metà marzo. Per mettere ancora più pressione all’agguerrita concorrenza internazionale e sfruttare al meglio l’inizio della buona stagione, tradizionalmente favorevole al turismo.
Oggi intanto l’amministratore delegato di Alitalia, Silvano Cassano, incontrerà le organizzazioni sindacali. La riunione è fissata per le 14 nella sede della compagnia e ha come oggetto l'implementazione del piano industriale varato dopo il matrimonio con il nuovo partner di Abu Dhabi.