L’accordo non è ancora ufficiale, e alla Saga tengono bocche cucite e dita incrociate nel timore che l’entusiasmo suscitato dall’anticipazione della notizia possa tradursi in amarezza per un’uscita di strada a un passo dal traguardo. Ciò premesso, ci sono tutte le condizioni per credere che tra qualche giorno la Saga annuncerà l’intesa con Alitalia-Etihad per l’attivazione di tre voli giornalieri tra Pescara e Roma Fiumicino.
Un ritorno al passato - la stessa rotta è stata coperta dalla compagnia AirOne di Carlo Toto, dall’AirItaly di Spadaccini e prima ancora da Itavia e Aliadriatica con alterne fortune - che si traduce oggi in un un salto nel futuro: con un volo al mattino, uno al pomeriggio e un altro ancora alla sera Pescara sarà in grado di sfruttare al meglio lo scalo del Leonardo da Vinci per raggiungere destinazioni in tutto il mondo. La comodità sta nel check in unico al momento della partenza dall’Aeroporto d’Abruzzo, che lascerà libertà di movimento nelle ore da trascorrere a Fiumicino in attesa della connessione. Attesa che non sarà troppo lunga proprio grazie alla copertura giornaliera dei tre voli.
La notizia, filtrata dall’ultimo cda della Saga, è stata anticipata ieri da Primadanoi.it e non ha trovato smentite. Al contrario proprio per domani la Saga ha convocato una conferenza stampa per annunciare la ripresa del collegamento con Mostar, località croata famosa per il suo ponte ma anche e soprattutto per la vicinanza con il centro di Medjugorie, di forte attrazione per il turismo religioso. Inevitabile per il presidente della Saga, Nicola Mattoscio, uscire allo scoperto in un senso o nell’altro riguardo all’esito della trattativa, ormai agli sgoccioli, con Alitalia-Etihad.
La comunicazione ufficiale ai sindacati è prevista per la fine del mese e questo spiega la riservatezza finora mantenuta sull’accordo.