TERAMO Per Gianguido D’Alberto, capogruppo del Pd in consiglio comunale, «le dichiarazioni del sindaco Brucchi sulla questione scuolabus rappresentano l’ulteriore dimostrazione di una giunta, ormai allo sbando, che lascia registrare l’ennesimo dietrofront dettato non da un virtuoso ripensamento ma dal sonoro schiaffone assestato dai cittadini alla scellerata ed insensata decisione, già assunta, di sopprimere un servizio fondamentale per tante famiglie del nostro territorio». D’Alberto rileva che «il sindaco cerca goffamente di giustificare la sua incoerenza invocando la partecipazione ma confondendo in realtà il confronto con lo scontro; quello scontro che i suoi assessori hanno subìto in ogni angolo della città, delegittimati dall’assenza di credibilità e di pudore di una giunta che da un lato continua a chiedere sacrifici ai cittadini e, dall’altro, resta morbosamente avvinghiata alle poltrone e alle indennità». Inoltre sostiene che «sul piano politico, questa vicenda ci consegna la fotografia di una giunta spaccata, con assessori lanciati allo sbaraglio».