SULMONA Anche quest’anno i 400 pendolari circa che in treno dall’Aquila raggiungono Sulmona, si sono dovuti fare il segno della croce per il calvario che saranno costretti a subire per andare a lavorare: blocco della linea ferroviaria per circa un mese e contestuale interdizione della Statale 5 Tiburtina Valeria tra Molina e Raiano da parte dell’Anas per lavori di sicurezza, con raddoppio degli orari di percorrenza, oltre ad altri disagi. Il comitato pendolari Sulmona-L’Aquila è sul piede di guerra. I DUBBI Ieri mattina i rappresentanti del Comitato hanno presentato un esposto denuncia agli uffici della sezione di polizia giudiziaria in servizio alla procura della Repubblica dell’Aquila, in cui, ipotizzando il reato di interruzione di pubblico servizio, viene chiesto agli agenti diretti dal vice questore aggiunto Mauro Pansini, di effettuare le indagini sulla sospensione del servizio ferroviario dal 27 luglio al 30 agosto, così come accade dal 2008. Sul caso è intervenuta anche la senatrice Stefania Pezzopane che ha annunciato un’interrogazione. Sei i punti evidenziati agli organi inquirenti dal Comitato, nei quali vengono addirittura sollevati dubbi sull’effettivo svolgimento dei lavori di manutenzione.
I DISAGI «Il disagio arrecato ai pendolari – si legge nell’esposto – risulta considerevole, i tempi di percorrenza su gomma, sono circa due ore, il doppio rispetto alle corse su rotaia. Quest’annocome per il 2014, causa chiusura della Statale 5 Tiburtina Valeria per lavori dimessa in sicurezza tra Raiano e Molina Aterno, l’itinerario sarà coperto con ulteriore aggravio di tempo , circa due ore e mezza». Dubbi poi vengono avanzati in termini di risparmi e dati passeggeri sui quali, sempre a detta dei rappresentanti del Comitato pendolari non vi è stata alcuna nota esplicativa da parte della Regione Abruzzo o della Rfi, né un incontro chiarificatore. Di tutt’altro tenore la società Rfi, la quale ha precisato come la tratta ferroviaria Sulmona-L’Aquila venga tenuta molto a cuore dalla stessa società in quanto è una delle linee più efficienti in Italia con una percentuale del 98 per cento di puntualità. Sempre secondo la società i lavori riguarderanno il consolidamento della galleria Claudio, la movimentazione di mille metri cubi di pietrisco, la sistemazione di quattro passaggi a livello e su alcuni scambi ferroviari. Lavori che di norma vengono eseguiti di notte ma che la Rfi ha deciso di eseguire di giorno in quanto, nel periodo in considerazione, la domanda di utilizzo del treno scenderebbe.