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Pescara, 08/05/2025
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24/07/2015
Il Centro
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Caos alla Saga - Volano gli stracci sull’aeroporto. Mattoscio si dimette? Riunione accesa del Cda su Ryanair, lavori, strategie. Il dg Ciarlini: scelte importanti, ma le prospettive sono buone. Direttore indagato |
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PESCARA Un Cda acceso, durato sicuramente più del previsto, e nel corso del quale il presidente Nicola Mattoscio e il consigliere Antonello Ricci pare abbiano addirittura manifestato l’intenzione di dimettersi. Ora, non sappiamo quanto a queste parole, che pare siano state pronunciate in un particolare momento acceso della riunione, possano seguire fatti concreti. Ma di certo nel consiglio di amministrazione di ieri della Saga – la società regionale che gestisce l’aeroporto d’Abruzzo – sono come dice qualcuno “volati degli stracci”, che però non è stato possibile approfondire – non si sa neanche se le intenzioni siano state messe a verbale – perché i due interessati sono risultati irraggiungibili. In compenso è stato possibile rapportarsi con il direttore generale della Saga, Luca Ciarlini, per il quale, essendo nominato solo qualche mese fa, il Cda di ieri è stato in pratica l’esordio ufficiale. Ciarlini, 57 anni, di Rimini, residente a Roma, cerca di sorvolare sul frangente delle dimissioni di Mattoscio e dà peso ai contenuti del Cda. In particolare, il contratto in scadenza nel 2016 con la compagnia aerea low cost Ryanair, la decisione di quest’ultima di fermare il volo per Barcellona nella stagione invernale, il tanto lavoro da fare sulle infrastrutture (la ristrutturazione di aerostazione, pista e piazzale con i fondi Fas), sul retail e sul marketing pubblicitario in modo da generare incoming, un flusso turistico verso l’Abruzzo, attraverso anche i voli internazionali agganciabili con il collegamento tri-giornaliero Pescara-Roma di Alitalia. Decisioni strategiche che avrebbero spinto Mattoscio e Ricci a parlare di dimissioni non escluso a causa proprio dell’impegno che esse comportano. «Il presidente mi pare un uomo concreto, ci tiene a quello che fa e lo vuole fare bene», si limita a commentare Ciarlini: «Sul tema Ryanair ci sono diversi fatti che devono essere valutati insieme, è una partita articolata e complicata e non vogliamo giungere a decisioni affrettate, occorre trovare soluzioni che soddisfino tutti i requisiti». Secondo gli ultimi dati il traffico passeggeri cresce del 6% A ottobre poi sarà attivata la rotta con Bucarest. «Secondo me qui ci sono buone potenzialità di sviluppo», riprende il dg, secondo il quale verrà superata la soglia 2014 dei 568mila passeggeri: «Il collegamento con l’hub di Roma Fiumicino ci ha dato una maggiore potenzialità negoziale, grazie ad esso vendiamo meglio il prodotto Abruzzo. Come sta andando? Il volo bisogna leggerlo anche rispetto alle aspettative: è partito senza formare un volume di prenotazioni sufficiente, poi ha sofferto il caso Fiumicino (l’aerostazione in parte non agibile), ma oggi finalmente possiamo ripartire anche con una serie di idee fatte con la conoscenza del volo verso i mercati esteri».
Direttore indagato
Il dg della Saga Luca Ciarlini è al centro del caso che ha portato il Pd di Pomezia (Roma) a chiedere le sue dimissioni dalla presidenza della società di servizi municipalizzata (leggi l'articolo). Ciarlini è uno dei 5 ex amministratori del Consorzio Acquedottistico Marsicano Spa indagati dal 2014 per frode nelle pubbliche forniture (leggi l'articolo). Lui: «Sono sereno. La Saga è a conoscenza della mia situazione».
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