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Pescara, 17/07/2025
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Data: 16/10/2015
Testata giornalistica: Il Messaggero
Marsica sott’acqua, milioni di danni. D’Alfonso e De Crescentiis nei Comuni disastrati dopo l’eccezionale ondata di maltempo «Chiederemo lo stato di emergenza». Strade e colture devastate, oggi riparte la ferrovia.

Si va normalizzando la situazione in Marsica dopo i tragici eventi dell’altra sera e l’anomala ondata di maltempo che si è abbattuta sul comprensorio. E si valutano i danni che ammonterebbero a diverse decine di milioni. Provincia e Regione hanno annunciato di voler chiedere lo stato di emergenza e i rispettivi presidenti De Crescentis e D’Alfonso, hanno programmato e svolto una prima visita nelle zone più colpite mentre è stato già contattato il capo della protezione civile nazionale Curcio per organizzare i futuri interventi. Ieri circa un centinaio di vigili del fuoco sono stati inviati in Marsica dal Ministero da ogni regione d’Italia e un elicottero sta monitorando il territorio per osservare le zone ancora a rischio.
NIENTE ACQUA
A sua volta il personale del Corpo forestale dello Stato è impegnato tra i Comuni di Canistro, Capistrello, Celano e Civitella Roveto dove è stato evacuato l’albergo River e dove a causa della rottura della condotta idrica il sindaco, Raffaele Tolli, ha ordinato la sospensione dell’erogazione dell’acqua potabile. A Canistro invece personale comunale e della protezione civile ha già iniziato a rifornire di acqua potabile la popolazione a causa della rottura della rete di pubblica distribuzione. Guai anche a Morino e Luco dei Marsi dove il sindaco Domenico Palma ha fatto dirottare le vetture dalla Provinciale lungo la strada comunale. Sempre a Luco una grossa frana sta interessando la zona di Santa Maria e già alcune abitazioni sono state evacuate Sull’altro fronte si muove la politica.
LA POLITICA SI MUOVE
L’onorevole Filippo Piccone ex Ncd ha comunicato che presenterà una risoluzione parlamentare «per chiedere al Governo un intervento straordinario sui gravi danni e per far fronte alla grave situazione determinatasi che ha purtroppo causato anche due vittime. Siamo vicini alle istituzioni territoriali – aggiunge Piccone - in questo ennesimo momento di difficoltà». Preoccupato anche il presidente del consiglio regionale Di Pangrazio: «Dalle parole bisogna passare ai fatti, è necessaria un'attenzione massima per quanto riguarda la Valle Roveto e il Fucino, dove la situazione del dissesto idrogeologico è particolarmente delicata e complessa a causa della presenza di numerosi corsi d'acqua sotterranei, che confluiscono nel fiume Liri, aumentandone pericolosamente la portata e di conseguenza il rischio di esondazioni».
I COLLEGAMENTI FERROVIARI
Rfi intanto ha annunciato che «sarà riattivata (da oggi, ndr) la circolazione ferroviaria fra Balsorano e Avezzano, linea Roccasecca–Avezzano, sospesa per i danni causati dal maltempo L’intensa pioggia, infatti, ha provocato uno smottamento, per una lunghezza di circa 50 metri, che ha interessato i binari fra Civitella Roveto e Capistrello. Tra Cassino e Balsorano è attivo il servizio ferroviario. Tra Balsorano e Avezzano la mobilità è garantita con un servizio di autobus sostitutivi». A ridosso del Fucino ha subito grossi danni la Silver Car mentre mezzi agricoli sono stati messi a disposizione delle aziende alluvionate e punti informativi negli uffici territoriali di Coldiretti.

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