Oltre il 90% di appalti di lavori e servizi assegnati senza gara, con punte del 99% negli dal 2011 al 2014. Questo il risultato della verifica fatta da Anac sul faldone consegnato all'Autorità anticorruzione dall'assessore capitolino ai Trasporti Stefano Esposito, lo scorso 7 ottobre, per il periodo compreso tra il 2011 e il 2015. L'Anac, così come chiesto dal Campidoglio, ha proceduto alla verifica del dossier ed oggi ha inviato al Comune di Roma i risultati di tale indagine. "Le percentuali rilevate - si legge nella missiva firmata dal presidente Cantone - evidenziano un utilizzo eccessivo della procedura negoziata e quindi una criticità nell'applicazione del Codice dei contratti pubblici secondo il quale va adottata come regola la procedura aperta/ristretta e come eccezione, da motivare, la procedura negoziata". Entro 30 giorni Atac dovrà fornire una relazione in mancanza della quale scatteranno sanzioni.
Ecco, anno per anno, la situazione:
ANNO 2012 99,35% appalti di forniture (43,90 in termini di importo), 68,63% appalti di lavori (45,05% in termini di importo) e l'87,37% appalti di servizi (66,86% in termini di importo).
ANNO 2013 97,71% appalti di forniture (86,46% importo), 72,22% appalti di lavori (84,57% importo), 63,52% appalti di servizi (61,05% importo).
ANNO 2014 87,58% appalti di forniture (9,22% importo), 86,36% appalti di lavori (49,82% importo), 65% appalti di servizi (50,65% importo).
ANNO 2015 84,27% appalti di forniture (3,26% importo), 82,35% appalti di lavori (31,24% importo), 76,79% appalti di servizi (32,91% importo).
Atac: "Acquisti tramite gare telematiche" "Le procedure negoziate senza pubblicazione di bando sono previste dal Codice dei Contratti Pubblici e vengono di norma effettuate per importi al di sotto della soglia di rilievo comunitario, attraverso l'utilizzo dell'Albo Fornitori aziendale, periodicamente pubblicato con avviso nazionale, che presenta 1800 categorie merceologiche con 2930 operatori iscritti". È quanto afferma l'Atac dopo aver ricevuto il report dall'Autorità Nazionale Anticorruzione e la richiesta di trasmettere una relazione dettagliata sulle procedure di acquisto nel periodo 2011-2015, da inviare entro 30 giorni. "Oltre il 90% del valore degli acquisti aziendali - sottolinea l'azienda del trasporto pubblico capitolino - viene svolto tramite gare di appalto telematiche, come del resto rilevato dalla stessa Autorità nella nota oggi pervenuta dall'Anac che - spiega Atac - non contiene rilievi su specifici procedimenti di gara e in cui si chiede un focus sulle ragioni del ricorso alle procedure negoziate senza pubblicazione di bando, avuto riguardo a quanto previsto dal Codice dei Contratti Pubblici. Atac - conclude il comunicato - come di consueto, fornirà all'Autorità tutte le informazioni richieste nei tempi stabiliti, certa di poter rappresentare la coerenza dei comportamenti aziendali alle vigenti disposizioni di legge".