Dopo i fatti di Parigi, anche a Pescara e provincia saranno rafforzati i controlli da parte delle forze dell’ordine. Uomini e mezzi saranno praticamente ovunque e sempre pronti ad intervenire. Lo ha stabilito il tavolo tecnico operativo interforze, presieduto ieri dal questore Paolo Passamonti. Sull’intero territorio, in particolare nei luoghi cosiddetti sensibili quali aeroporto e stazione, sarà impiegato anche personale specializzato del nucleo artificieri e dei cinofili anti esplosivo. Coinvolte anche le polizie municipali, con il supporto delle operative provinciali di questura e carabinieri. «Il contesto operativo - spiega la questura - vede il coinvolgimento di tutte le forze, con elevato livello di attenzione e costante interscambio informativo, nell’ottica di ottimale prevenzione, presidio e controllo del territorio». Al tavolo tecnico hanno preso parte i comandanti provinciali di carabinieri, guardia di finanza e corpo forestale, i comandanti delle compagnie carabinieri di Pescara e Montesilvano. Presenti, inoltre, i dirigenti di tutte le specialità della polizia, da quella di frontiera marittima e aerea, alla polizia stradale, alla postale, alla ferroviaria, al reparto prevenzione crimine, oltre ai rappresentanti delle polizie municipali.