PESCARA - La nuova società di trasporti regionale Tua sarebbe a rischio privatizzazione, stando a quanto riportato in un paragrafo del Dpref (documento di programmazione economico finanziario) della Regione Abruzzo.
A lanciare l'allarme il consigliere regionale del Movimento cinque stelle, Domenico Zaccardi Pettinari.
"Questa volontà dell’Amministrazione regionale, palesata nel Dpref, che rappresenta l’atto più autorevole per la programmazione della vita futura della nostra Regione - spiega - ancora una volta dà ragione al M5S che in sede di discussione sulla società unica dei trasporti oltre ad esprimersi contrario denunciava il pericolo di una imminente privatizzazione del servizio".
"Ritengo che l’apertura al capitale privato sia una scelta scellerata che porterà inevitabilmente il settore alla decadenza. Il trasporto pubblico è un servizio primario e fondamentale per la vita dei cittadini della nostra regione e non può seguire logiche di profitto".
"Leggendo il Documento di programmazione finanziaria - continua Pettinari - abbiamo una seria preoccupazione che la manovra che ha portato alla costituzione della società unica sia servita per consegnare all’imprenditoria privata un colosso che conta circa 2000 dipendenti, un capitale sociale di 78 milioni di euro, ricavi per 140 milioni, circa mille mezzi in attività su strada e ferrovia".
"Noi - conclude - ci batteremo con ogni strumento per salvaguardare il carattere pubblicistico della società Tua contro ogni tentativo di privatizzazione anche parziale ed invitiamo, fino da ora, la maggioranza di centrosinistra in Regione Abruzzo a votare favorevolmente il nostro emendamento che prevede, appunto, di cancellare tale previsione".