Da maggio addio al vecchio biglietto chilometrico in favore della digitalizzazione
ROMA Prima il ribaltone ai piani alti di Ferrovie dello Stato con l'arrivo del nuovo presidente Gioia Ghezzi e dell'ad Renato Mazzoncini, adesso il cambio della guardia a Trenitalia, con un cda completamente rinnovato per raccogliere la sfida della quotazione in Borsa. Alla guida della società arrivano Tiziano Onesti come presidente e l’abruzzese di Turrivalignani Barbara Morgante come amministratore delegato, con in tasca tutte le deleghe operative. Prendono il posto, rispettivamente, di Marco Zanichelli (dimessosi lo scorso novembre) e di Vincenzo Soprano, che dopo nove anni lascia la guida della controllata di Fs. Onesti, docente di economia aziendale a Roma Tre e commercialista, dall'agosto 2013 era componente del collegio sindacale di Ferrovie, ruolo che adesso lascerà per assumere il nuovo incarico. Morgante ha svolto quasi tutta la sua carriera all'interno del gruppo Fs, dove ricopriva il ruolo di direttore centrale strategie e pianificazione. A lei sono arrivate subito le felicitazioni del presidente della Regione Luciano D’Alfonso: «Adesso con lei - abruzzese di Turrivalignani, residente a Chieti - e il sulmonese Maurizio Gentile, a.d. di RFI, possiamo dire che l’Abruzzo gode di una straordinaria consapevolezza da parte dei vertici dei due rami d’azienda fondamentali delle Ferrovie». Soprano lascia ai nuovi vertici una società fortemente rinnovata con lo sviluppo dell'alta velocità, ma che riserva anche una nuova attenzione ai pendolari, con la gara da quasi 5 miliardi per i nuovi treni lanciata lo scorso agosto, e nei confronti dei mercati esteri, con la certificazione che le consentirà di partecipare alle gare in Gran Bretagna, a partire dalla Londra-Glasgow-Edimburgo. Ma non è solo il vecchio cda ad andare in pensione: proprio oggi Trenitalia ha annunciato l'addio al vecchio biglietto chilometrico in favore della digitalizzazione. In commercio dal 1993, non sarà più utilizzabile dal 30 giugno, anche per contrastare il grave fenomeno di evasione ed elusione che aveva caratterizzato il servizio. In futuro i biglietti conterranno sempre l’indicazione delle stazioni di partenza e di arrivo e saranno utilizzabili entro un tempo determinato dal loro acquisto. Sui canali digitali, trenitalia.com e App Trenitalia l’acquisto può già oggi avvenire quattro mesi prima del viaggio fino a 20 minuti prima della partenza del treno, e il biglietto non deve essere stampato. L’obiettivo finale è la completa digitalizzazione e smaterializzazione del biglietto con l’adozione di sistemi, come le smartcard, che agevolano i percorsi di integrazione, anche tariffaria, tra trasporto su ferro e su gomma. I biglietti a fascia chilometrica dal 31 dicembre non saranno quindi più consegnati ai punti vendita, che potranno continuare tuttavia a venderli fino al 31 marzo 2016, compatibilmente con le residue scorte disponibili, e i viaggiatori potranno utilizzarli ancora fino al 30 giugno 2016.