ROMA Passa a una donna, ed è la prima volta nella storia delle Ferrovie dello Stato, la cabina di pilotaggio di Trenitalia. È Barbara Morgante il nuovo amministratore delegato della società controllata da Fs. La nomina è arrivata ieri insieme a quella del resto dei componenti del cda, completamente rinnovato. La poltrona di presidente va a Tiziano Onesti, docente di economia aziendale a Roma Tre e commercialista, dall’agosto 2013 componente del collegio sindacale di Ferrovie (ruolo che adesso lascerà). Anche Morgante è stata scelta “in casa”: classe ’62, livornese, laurea con lode in Scienze Statistiche ed Economiche all’Università di Bologna, ha svolto quasi tutta la sua carriera all'interno del gruppo Fs, dove dal 2008 ricopre il ruolo di direttore centrale strategie, pianificazione e sistemi. A lei è affidata anche la poltrona di direttore generale, con tutte le deleghe operative.
Con Morgante diventano due le donne ai vertici del gruppo: a fine novembre infatti c’è stato il rinnovo dei vertici della holding, con l’arrivo di Gioia Ghezzi come presidente e Renato Mazzoncini come amministratore delegato. Con il cambio della guardia anche a Trenitalia adesso il gruppo è pronto per la sfida della quotazione in Borsa che nel 2016 porterà sul mercato il 40% della società.
Renato Onesti e Barbara Morgante prendono il posto, rispettivamente, di Marco Zanichelli (dimessosi lo scorso novembre) e Vincenzo Soprano, che ha guidato Trenitalia per nove anni. Il vecchio cda era arrivato a scadenza naturale a maggio scorso ed era quindi in regime di prorogatio da oltre sei mesi. Morgante, tra le altre cose, dovrà “vedersela” con un concorrente sempre più agguerrito, quale è diventato Italotreno.
Entrano nel cda anche Paolo Colombo (presidente di Busitalia, la stessa società da cui è arrivato Mazzoncini) e Marco Gosso (amministratore delegato di Fs Logistica). Con il loro ingresso - recita una nota della società - è confermata «l’intenzione del gruppo Fs di concentrare i propri sforzi nella razionalizzazione e nell’efficientamento dei settori trasporto locale su ferro e su gomma e logistica/trasporto merci». Completa la rosa del consiglio di amministrazione Maria Rosaria Maugeri, che vanta esperienza nel campo del diritto civile e commerciale. Già domani i consiglieri avranno modo di confrontarsi nella prima riunione del nuovo cda.
Ieri Trenitalia, intanto, ha annunciato anche un’altra novità: l'addio al vecchio biglietto chilometrico in favore della digitalizzazione. In commercio dal 1993, non sarà più utilizzabile dal 30 giugno 2016. «Nel corso degli anni il biglietto chilometrico - si legge in una nota - ha alimentato anche il fenomeno dell’evasione e dell’elusione, con un utilizzo improprio e fraudolento non sempre facilmente accertabile».