L’AQUILA Chi prima arriva, chi primo bussa e, soprattutto, chi ha più santi in paradiso: una pioggia di finanziamenti, altro che contagocce, si è riversata in chiusura di anno sulle associazioni culturali abruzzesi, singole manifestazioni, sagre e feste di piazza. La maggior parte senza bando, aggirando le strettoie delle ex leggi 55 e 43 e consentendo l’erogazione di fondi in base alle rendicontazioni. Pensare che appena qualche mese fa stava saltando la maggioranza perché mancava una legge organica sulla cultura. In tutto oltre 1,8 milioni di euro che consiglio e giunta avevano già in cassa dall’inizio dell’anno, ma che ci si è «dimenticati» di regolare con appositi bandi: così, pur di non perderli, si è proceduto alla loro assegnazione diretta. Dentro c’è finito un po’ di tutto: dal Capodanno 2014 in piazza a Pescara (10mila euro), alle più generiche «stagioni teatrali» di Teramo e «programmi attività» di Giulianova. Gli interventi sono sostanzialmente tre: due di giunta e uno di consiglio. Il consiglio con 130mila euro ha chiuso la graduatoria della legge 55, finanziando con un massimo di 5mila euro i 42 progetti rimasti fuori.
LA LISTA
La giunta, invece, ha assegnato ieri 293mila euro: al citato Capodanno di Pescara, ai Cantieri dell’immaginario dell'Aquila (15mila), al Presepe di Rivisondoli (10mila), al Concorso Caniglia (24mila), al Festival di letteratura dell’Adriatico (15mila), al Pescara international arts festival (35mila), al Premio Penne (10mila), Rassegna Matta (10mila), al Premio Pigro (10mila), a quello Di Venanzio (15mila), a Teramo città aperta (20mila), al Festival dei Teatri di Giulianova (10mila), al Michetti (20mila), alla Settimana Mozartiana (20mila), al Vasto Film Festival (15mila), all’Istituto Tostiano (10mila), all’estate Frentana (20mila), al Premio John Fante (14mila) e alla Fondazione Spaventa di Bomba (10mila). Altri 1,4 milioni del Furc saranno assegnati la prossima settimana con due delibere, una che utilizzerà l’80% per coprire il cofinanziamento delle associazioni che godono del Fus e l’altra, per il restante 20%, ad un altro elenco discrezionale: Rigenerazioni e Jazz all’Aquila, Premio Scanno, Dean Martin e Silone, Sulmonacinema, Idierocket, Flaiano e il Fiume e la memoria a Pescara, Teatro di Popoli, «attività culturali» a Spoltore e Giulianova, Maggio Fest, Cineramnia, teatro comico e «stagione teatrale» a Teramo, Castelbasso, Toson d’oro a Vasto. Qui le ripartizioni sono tutte da fare.