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Pescara, 17/06/2025
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Data: 24/12/2015
Testata giornalistica: Il Centro
La “rivincita” dei treni storici. Dalla Transiberiana d’Italia alla Avezzano-Roccasecca: il viaggio-lento va di moda

SULMONA Il turismo viaggia sui binari delle vecchie ferrovie grazie alla riscoperta della Transiberiana d’Italia. Salire su un convoglio a vapore e visitare gli antichi borghi abruzzesi avvolti dal fascino del Natale è ormai di moda. Decine sono i treni che si spostano da una parte all’altra dell’Abruzzo arrivando fino in alta montagna per un viaggio fuori dalle regole. Le strade ferrate sono l’ultima frontiera del turismo di casa nostra. Un’opportunità che l’Abruzzo ha scoperto prima ancora dell’apertura del ministro Dario Franceshini, che pochi giorni fa nell’audizione alla commissione trasporti alla Camera ha presentato la proposta di legge per l’istituzione di ferrovie turistiche attraverso l’utilizzo di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico. Centinaia di persone hanno preso d’assalto il “Treno dei presepi” in partenza da Avezzano diretto a Roccasecca organizzato dall’associazione Salviamo la ferrovia Avezzano-Roccasecca-Cassino in collaborazione con la Fondazione Fs. Una giornata su un lento convoglio a vapore che fa dimenticare la frenesia della routine quotidiana e apprezzare i paesaggi della Valle Roveto e i caratteristici paesini tra Abruzzo e Ciociaria dove c’è l’opportunità di degustare prodotti tipici e apprezzare l’artigianato locale dei mercatini allestiti per l’occasione. Una grande festa ha accompagnato anche il passaggio dei treni sulla Transiberiana d’Abruzzo. Anche qui l’associazione “Le Rotaie”, in collaborazione con la Fondazione Fs, ha organizzato viaggi tematici tra Abruzzo e Molise, sulla vecchia ferrovia Sulmona-Carpinone. Dopo il successo del “treno del gusto” e dei treni alla scoperta dei parchi è partita con successo la stagione invernale con il “treno dei presepi” – che verrà replicato il 3 gennaio tra Isernia e Campo di Giove – il “treno della neve” – previsto l’8 e il 22 febbraio da Sulmona a Roccaraso – e poi via-via con gli appuntamenti dedicati alla Pasqua, all’arte e alla primavera. Sia le iniziative promosse sulla tratta Avezzano – Roccasecca, sia quelle della Transiberiana nel Parco della Maiella e gli altipiani abruzzesi per poi entrare nel verde e selvaggio Alto Molise, sono sempre “sold out”, segno che la riscoperta dei borghi e delle oasi verdi d’Abruzzo rappresentano il volano perfetto per il turismo-lento (per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il 340 090 62 21). «Il treno a vapore è stato la salvezza della linea Avezzano -Roccasecca», spiega Rosaria Villa vice presidente del comitato pro ferrovia, «il volano turistico è enorme perché le richieste arrivano dal Nord e dal Sud oltre che dall'Abruzzo e si visitano posti che in pochi conoscono».

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