Riaperto l’hotel di Campo Imperatore dopo il principio di incendio in cucina
L’AQUILA Oltre 12mila passaggi in funivia, precisamente 12.434, tra il 26 dicembre e il 7 gennaio. E circa 30 giornate di apertura a pieno regime, da quando è partita la stagione invernale, lo scorso 6 dicembre. Passate le festività, si possono tirare le prime somme sulle presenze nella stazione sciistica di Campo Imperatore, dove da ieri è tornato in funzione anche lo storico albergo, chiuso per qualche giorno a causa di un principio d’incendio nella cucina, che dovrebbe essere resa agibile già da oggi. Lo conferma l’amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso Fulvio Giuliani: «L’hotel Campo Imperatore è stato riaperto, sono state consegnate le certificazioni richieste in seguito al piccolo incidente e nelle prossime ore verrà ripristinata la completa agibilità della cucina, dove è stato eliminato il bollitore che si era bruciato. Si è trattato di un’occasione per provare il sistema di sicurezza della struttura, che ha funzionato bene e questo ci tranquillizza». Intanto le ultime precipitazioni nevose hanno permesso di mettere a disposizione degli sciatori piste ben innevate che, grazie alle basse temperature della montagna aquilana, potranno conservarsi a lungo, permettendo di prolungare la stagione: «Siamo partiti bene», sottolinea Giuliani, «e lo dimostrano i numeri, visto che abbiamo già uguagliato le giornate di apertura della stagione passata. Quando tutte le altre stazioni stentavano per la mancanza di neve, sul Gran Sasso c’era innevamento naturale e piste ben preparate e battute, che ora sono state ulteriormente perfezionate. La prossima settimana è prevista neve fresca e considerando le temperature della montagna, siamo ottimisti sul fatto di proseguire la stagione fino ad aprile. Il primo bilancio è positivo: la stagione iniziata in anticipo, l’ottimo lavoro svolto dagli operatori del Centro turistico e gli apprezzamenti degli sciatori ci lasciano soddisfatti». È pronto anche il cronoprogramma dei lavori per lo smantellamento e la sostituzione della seggiovia delle Fontari: entro fine mese ci sarà l’assegnazione definitiva dell’appalto alla ditta Leitner, che si è aggiudicata il bando e deve presentare tutta la documentazione necessaria. Poi ci vorranno due mesi per la stesura del progetto e la richiesta e la concessione dei permessi: «Se tutto andrà bene, i lavori per la realizzazione del nuovo impianto partiranno a giugno e termineranno a ottobre. Il nostro obiettivo», conclude Giuliani, «è la nuova seggiovia in funzione, con altre migliorie, nella stagione 2016-2017».