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Pescara, 03/05/2025
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Data: 10/01/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Scopriamo le carte del Masterplan. Una funicolare unirà l’Università a Chieti alta. Pioggia di milioni: le fette più grandi a Ortona e alla Statale per Gamberale. Passolanciano sarà rilanciata insieme ai collegamenti con il porto Di Vasto

CHIETI Il raddoppio chiave della tratta ferroviaria Chieti-Pescara con un investimento pari a 10 milioni di euro, la realizzazione di una funicolare, con un impegno di spesa sempre di 10 milioni di euro, in grado di collegare in tempi rapidi il campus universitario e l’ospedale di via dei Vestini con il centro storico che altrimenti rischia l’isolamento e il completamento del porto di Ortona grazie ad un finanziamento di 40 milioni e mezzo di euro. In mezzo, il restyling corposo delle stazioni invernali di Passolanciano da concretizzare con 20 milioni e 200 mila euro. Sono alcune delle principali opere infrastrutturali previste su Chieti e provincia dal Masterplan Abruzzo-Patto per il Sud, il piano programmatico suddiviso in cinque settori di intervento, infrastrutture, ambiente, sviluppo economico, turismo e cultura, voluto dal Governo Renzi per rilanciare il Mezzogiorno utilizzando le idee degli enti locali e fondi comunitari. Il Centro svela in anteprima quali saranno i quattordici interventi, con i relativi costi di attuazione, che cambieranno volto alla città e alla sua provincia. Sono quattro, invece, i progetti infrastrutturali pianificati a ridosso del confine tra le città di Chieti e Pescara che, comunque, si annunciano di vitale importanza per il futuro dell’antica Teate. In ballo una pioggia di milioni di euro, per lo più di origine comunitaria e statale, con i primi cantieri che potrebbero essere appaltati già entro il 2017. CHIETI. Sono tre le opere principali per restituire slancio e fruibilità al capoluogo teatino con l’obiettivo di rendere Chieti il fulcro di una vasta area urbana che abbraccia l’intera vallata del Pescara. Si parte dal progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Pescara-Roma con il raddoppio dei binari che collegano Chieti e Pescara. Un intervento da 10 milioni di euro strategico per ottimizzare la mobilità da e per il capoluogo teatino che beneficerà di un’altra infrastruttura all’avanguardia: una funicolare che consentirà a cittadini, studenti e lavoratori di fare la spola, in tempi rapidissimi, tra il polo universitario-ospedaliero di via dei Vestini e il cuore urbano della città. Di conseguenza l’intero centro storico uscirà dall’attuale isolamento con la possibilità di mettere in risalto le sue peculiarità culturali. Che verranno impreziosite dal recupero da 20 milioni di euro dell’ex caserma Bucciante pronta a diventare un polo culturale di eccellenza ospitando le nuove sedi istituzionali della biblioteca provinciale De Meis, del museo universitario e dell’Archivio di Stato. Sempre la città di Chieti sarà destinataria di altri 4 milioni di euro per completare l’attuale impianto filoviario con la realizzazione della tratta che da via dei Vestini dovrà portare i passeggeri direttamente a piazzale Sant’Anna senza transitare per lo Scalo. PROVINCIA. Il Masterplan Abruzzo darà risposte, soprattutto, alle grandi aziende presenti in provincia di Chieti che chiedono, da tempo, il potenziamento dei porti e dei tracciati ferroviari per rendere più facile i trasporti. In tal senso il porto di Ortona sarà completato con approfondimenti sul dragaggio e il prolungamento della diga sud finanziati con ben 40 milioni e mezzo di euro. Il porto di Ortona, inoltre, sarà destinatario di un contributo di 9,4 milioni di euro per l’escavazione dei fondali del bacino portuale e di 1 milione e 700 mila euro per il completamento delle infrastrutture ferroviarie che servono lo scalo portuale. Un altro intervento infrastrutturale atteso da anni riguarda una serie di migliorie, da concretizzare con uno stanziamento di 15 milioni di euro, che interesseranno i collegamenti tra il porto di Vasto, la rete ferroviaria nazionale e la zona industriale della cittadina vastese. Poi, Masterplan Abruzzo alla mano, è in programma la realizzazione di un collegamento veloce tra il porto di Ortona e il casello autostradale A14 con un costo di 2 milioni. Altri 5 milioni e mezzo serviranno ad ampliare la piastra logistica intermodale della zona industriale della Val di Sangro ed alla costruzione di fabbricati ad uso della stazione di Saletti. MAIELLETTA. Il nuovo corso dell’Abruzzo e, in particolare, della provincia di Chieti indicato dal Masterplan, passa anche dal corposo restyling delle stazioni invernali Passolanciano-Maielletta nell’ottica di una valorizzazione turistica di luoghi lasciati, finora, nell’abbandono più totale se si esclude la buona volontà messa in campo dagli operatori turistici della zona che chiedono alle istituzioni di credere nelle enormi potenzialità della Maielletta. Che, in questo primo scorcio d’inverno, ha fatto registrare, malgrado tutto, soltanto sold-out. L’intervento programmato ha un costo di 20 milioni e 200 mila euro e sarà seguito da una serie di opere che porteranno in dote anche il rifacimento dei sottoservizi di Mammarosa- Passolanciano, con 1 milione e mezzo di euro, a difesa delle falde idriche del posto.

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