PESCARA Non è la migliore notizia da leggere, in piena stagione di gite scolastiche e alla vigilia del programma primaverile di pellegrinaggi ed escursioni. In ogni caso prendete atto: il 16,18% degli autobus per trasporto persone destinati a servizio di noleggio con conducente immatricolati in Abruzzo non risulta in regola con la revisione. Non significa affermare, automaticamente, che quasi due bus su dieci in circolazione sono carrette ambulanti, trappole pronte a fare danno ai malcapitati viaggiatori; però il sintomo è preoccupante e allude chiaramente alla chance perduta della prevenzione. È quanto emerge dall’analisi, basata su dati ufficiali del ministero dei Trasporti, svolta da Facile.it, portale italiano per la comparazione di tariffe Rc-auto e altri servizi. Si tratta di 111 mezzi, su un totale di 686, presenti nell’Archivio nazionale dei veicoli gestito dalla Motorizzazione civile. Rientrano nella categoria veicoli utilizzati per gite scolastiche o tour turistici.A livello nazionale la percentuale di questi mezzi non in regola è 18,62% (5.482 su 29.434), dato vicino al 19,50% delle auto private. In base ai calcoli di Facile.it la provincia con la percentuale più alta di questo tipo di bus non revisionati è L’Aquila (29,30%), seguono Chieti (13,69%), Pescara (13,16%) e Teramo (9,77%). Facile.it precisa che tra i veicoli non in regola potrebbero esserci anche quelli non più in uso, ma è impossibile conoscerne il numero preciso. Il codice della strada stabilisce che per i veicoli adibiti a noleggio con conducente la revisione deve essere disposta annualmente. Il mancato rispetto della legge, oltre a comportare rischi in termini di sicurezza ed essere soggetto a sanzioni amministrative, può avere ripercussioni anche dal punto di vista assicurativo; in caso di sinistro, la compagnia ha il diritto di rivalersi sull’assicurato. Nei mesi scorsi la polizia stradale di Pescara ha svolto un accurato screening sui bus di linea e da noleggio abitualmente presenti nel terminal della vecchia stazione. Nel mirino, in particolare, le compagnie di paesi stranieri che coprono le rotte dell’est Europa.