Iscriviti OnLine
 

Pescara, 23/04/2024
Visitatore n. 736.307



Data: 09/04/2019
Testata giornalistica: Il Messaggero
Parcheggi: Comune pronto a sfrattare la Blu Parking

«Siamo a un punto da cui non si può più tornare indietro». L'affermazione, del sindaco Umberto Di Primio, sintetizza bene ciò che dovrebbe accadere nei prossimi giorni: il Comune passa agli atti formali per prendersi la gestione dei parcheggi, ovvero per affidare gli stalli con le strisce blu, i parcheggi coperti dell'ex caserma Pierantoni, di via Papa Giovanni e di via Gran Sasso, e il terminal bus a Teateservizi per un totale di oltre 1.600 posti a pagamento.
A breve, convocata dal sindaco, si terrà una riunione con i tecnici dell'ufficio legale e del settore lavori pubblici, da cui dovrà venire fuori la determina (provvedimento di gestione proprio del dirigente di settore dell'ente) che affida la gestione alla società partecipata dal Comune. Il punto è di non ritorno almeno per due ragioni: la prima è lo scorso 11 marzo il Tribunale collegiale civile, pronunciandosi su un reclamo nell'ambito del contenzioso fra Comune e Blu Parking, ha sancito detto che il contratto fra la società del presidente Alfiero Marcotullio e il Comune non c'è più e che di conseguenza il Comune può riprendersi la gestione dei parcheggi a pagamento mentre la Blu Parking può, semmai, agire per ottenere un risarcimento dei danni. Seconda questione: lo scorso 5 aprile, dinanzi al Tar, proprio la Blu Parking ha rinunciato a discutere la richiesta di sospensiva nel ricorso che aveva presentato a suo tempo contro la delibera del 10 agosto dell'anno scorso, con la quale il Consiglio comunale ha affidato la gestione dei parcheggi a Teateservizi. Una data spartiacque, il 5 aprile, che il Comune ha atteso proprio per evitare che un eventuale decisione assunta nelle more dall'ente, potesse prestarsi ad una ulteriore impugnativa vanificando così gli effetti della pronuncia del Tribunale civile. Ma giunti a questo punto, non c'è altra scelta, a meno di non esporsi all'azione della Corte dei Conti, che affidare la gestione a Teateservizi che in tal modo inizierà ad incassare direttamente i proventi, non trascurabili, delle soste a pagamento.
«Hanno utilizzato lo strumento della dilazione giudiziaria - ha sottolineato Di Primio riferendosi a Blu Parking - per continuare a gestire di fatto un servizio e senza rimettere al Comune l'aggio dovuto. La violazione contrattuale è stata accertata in sede civile, loro hanno rinunciato a discutere la sospensiva, ora serve un determina». Verosimilmente la Blu Parking non resterà a guardare e probabilmente attende il primo atto formale del Comune per fare un contromossa: di nuovo sul terreno giudiziario.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it