PESCARA Per ridurre la cappa di veleni che sta soffocando Pescara, l’amministrazione comunale ha deciso di adottare altre misure contro lo smog. Dopo le targhe alterne, che scatteranno da martedì e il razionamento dei riscaldamenti, ora arriva il lavaggio delle strade. A partire da domani, circoleranno delle autobotti in centro per bagnare con l’acqua le vie principali. Lo hanno annunciato ieri il sindaco Marco Alessandrini, il vice sindaco Enzo Del Vecchio e l’assessore all’ambiente Paola Marchegiani, nella conferenza stampa convocata per spiegare l’ordinanza sulle targhe alterne che ha già suscitato un vespaio di polemiche e proteste, non solo tra i cittadini e i commercianti, ma anche tra alcuni assessori e consiglieri della maggioranza. Alessandrini e Del Vecchio hanno giustificato questa misura facendo riferimento ai dati sulle micropolveri registrate dalle centraline dell’Arta che indicano valori da record nei primi dell’anno. Nei giorni scorsi, invece, sindaco e vice sindaco avevano spiegato che avrebbero adottato le targhe alterne non tanto per ridurre lo smog, quanto per applicare un provvedimento strutturale per il traffico troppo elevato. Il primo cittadino, tuttavia, non ha escluso la possibilità di sospendere l’ordinanza «se vi saranno segnali di incoraggiamento nella qualità dell’aria». Lavaggio delle strade. L’amministrazione tenterà anche il lavaggio delle strade per cercare di ridurre il livello delle micropolveri. «Per coadiuvare il provvedimento delle targhe alterne», ha spiegato la Marchegiani, «abbiamo calendarizzato dei lavaggi straordinari delle strade cittadine che si aggiungeranno ai lavaggi in atto e già da febbraio passeremo ad un divieto di sosta programmato per il lavaggio delle strade. Diventerà, quindi, una misura ordinaria perché è necessario che venga eseguito». «I lavaggi», ha aggiunto, «incidono sulla qualità dell’aria, anche se di portata limitata è un contributo importante che non può essere ignorato». Si comincerà domani, tra mezzanotte e le 6 del mattino, nelle seguenti strade: riviera nord, via del Circuito, via Ferrari, via Raffaello, via Nazionale adriatica nord, viale Bovio. Questo percorso sarà ripetuto ogni lunedì del mese. Il mercoledì, sempre negli stessi orari, toccherà a Porta Nuova. Il venerdì, in pieno centro; per finire sabato e domenica, dall’una alle 7, in via Firenze, via Battisti e piazza Muzii. Targhe alterne. Si parte martedì con i divieti. Nessun ripensamento da parte di Alessandrini e Del Vecchio, che ieri hanno confermato le indicazioni contenute nell’ordinanza. Il blocco del traffico sarà in vigore dalle 9 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30. Il martedì potranno circolare le targhe pari e il giovedì quelle dispari. C’è tuttavia un lungo elenco di esclusioni, pubblicato qui in alto. I vigili urbani controlleranno i varchi per evitare gli ingressi in città di auto non autorizzate. Le multe previste per i trasgressori sono pesantissime: la sanzione è di 164 euro, ma se si paga entro cinque giorni dalla notifica l’importo scende a 114,80. Gli automobilisti, che hanno già commesso la stessa infrazione nei due anni precedenti, rischieranno anche la sospensione della patente da un minimo di 15 a un massimo di 30 giorni. «Ci siamo mossi», ha fatto presente Alessandrini, «in quanto riteniamo che la lotta allo smog, la tutela dell’aria che respiriamo con la riduzione delle emissioni nocive, siano divenuti prioritari, perché la qualità dell’aria ha raggiunto livelli preoccupanti». «L’ordinanza», ha precisato Del Vecchio, «incide inevitabilmente sul concetto di mobilità dentro la città. Invitiamo la cittadinanza ad usufruire delle proprie auto la mattina fino alle 9 per raggiungere i posti di lavoro, o luoghi dove lasciare la macchina e procedere con un mezzo pubblico». «Stiamo lavorando nel contempo», ha affermato ancora il vice sindaco, «per avere al più presto un Piano del traffico che ci consentirà di arrivare ad una visione nuova e diversa della città con piste ciclabili, zone pedonali e limitazioni. Prima di questo non è escluso che interverremo su snodi critici, come ad esempio, via Ferrari. Il tappo che si crea sulla rotatoria con via del Circuito richiede interventi, così come arriverà una serie di piste ciclabili». Per quanto riguarda i mezzi pubblici, Del Vecchio ha detto di aver richiesto all’azienda Tua di intervenire sul costo del biglietto riducendolo nei giorni delle targhe alterne, magari facendo pagare il prezzo di una corsa per l’intera giornata. Polveri ancora alte. Tra dicembre e l’inizio dell’anno ci sono stati 24 superamenti dei limiti delle micropolveri. L’ultimo venerdì scorso, quando in via Sacco si sono registrati 58 microgrammi per metro cubo, contro il limite di 50.