Iscriviti OnLine
 

Pescara, 20/04/2024
Visitatore n. 736.234



Data: 08/06/2019
Testata giornalistica: Il Centro
Fondovalle, il passaggio del testimone. Gamberale, primo sopralluogo di Marsilio nel mega cantiere: «La eredito dall’ex giunta, a me tocca vigilare fino alla fine»

«Abbiamo trovato un cantiere in piena attività anche se le piogge di maggio hanno rallentato il cronoprogramma. Si tratta di un’arteria importante della quale da troppo tempo si attende la realizzazione». Così dice il presidente della Regione, Marco Marsilio, mentre un enorme mezzo sta per iniziare a scavare la galleria di 2,5 chilometri. E Marsilio, insieme al sottosegretario Umberto D'Annuntiis e l'assessore regionale Nicola Campitelli, fa il primo sopralluogo nel cantiere aperto un anno fa per il completamento della "Fondovalle Sangro". «Il mio compito? Sarà quello di vigilare », assicura il governatore, in una sorta di passaggio ufficiale del testimone, con l’ex giunta D’Alfonso, per la realizzazione dell’opera pubblica oggi più grande d’Abruzzo se si escludono i cantieri dell’Aquila.
I COSTI. Marsilio ha incontrato, nell'area del cantiere allestito nell'ex stazione di Gamberale, i vertici dell'Anas, i rappresentanti delle ditte aggiudicatarie dei lavori e i sindaci dei Comuni interessati. Ha un costo di 190 milioni e 400 mila euro, la nuova Fondovalle, finanziata nel 2016 dalla Regione per 78 milioni a valere sul Masterplan, mentre gli altri 69 milioni sono stati stanziati attraverso le risorse del decreto Sblocca Italia. L'entrata in funzione dell'arteria è prevista per il 2022 e faciliterà il collegamento dell'Adriatico al Tirreno attraverso l'Abruzzo e il Molise.
CHI L’HA VINTO. L'appalto è andato alla cordata De Sanctis Costruzioni spa di Roma (capofila) – Oberosler Cav. Piero srl. e Ircop spa (ausiliaria: Idrogeo srl). Il cantiere si sviluppa su 20 ettari, da completare saranno 5,3 chilometri, tra le stazioni di Gamberale e Civitaluparella, di questi 2,5 chilometri saranno in galleria, e 1,2 su viadotti. Da considerare è anche il traffico pesante da e per il cantiere. Un aiuto sensibile è dato dalla possibilità di utilizzo del tracciato, 5 chilometri, della ex ferrovia Sangritana, il cosiddetto sedime che assorbirà il 60-70% dell’intero traffico del cantiere oltre che per lo stoccaggio del materiale e dei mezzi dell'impresa.
PARTE DA QUI. Il tracciato inizia in prossimità della stazione ferroviaria di Gamberale- Sant’Angelo, in corrispondenza del viadotto esistente sul fiume Sangro. Nel primo tratto sarà realizzata la rampa di uscita per chi proviene da dalla costa adriatica ed è diretto verso Pizzoferrato/Gamberale. Il tracciato prosegue superando la ferrovia con un viadotto e, dopo circa 1 km, entra nella galleria di 2,5 km, proseguendo poi tra la ferrovia e la strada provinciale 164. Poco prima di Quadri il tracciato scavalca nuovamente la ferrovia e quindi il fiume Sangro con un viadotto, ricollegandosi al tratto già ammodernato dove è prevista la realizzazione dello svincolo “Quadri Est”.
LE TUTELE. La pavimentazione avrà caratteristiche drenanti e fonoassorbenti. E durante tutta la durata del cantiere sono previste specifiche misure attive e passive per garantire la salvaguardia dell’ambiente e la tutela della flora e della fauna esistente, oltre a interventi di inserimento ambientale finalizzati a rendere l’opera compatibile con il contesto paesaggistico.
LA VALENZA. È l’ultimo tassello per il completamento di un’infrastruttura che ha il compito importantissimo di collegare in modo diretto le aree interne del Paese alla costa e ai corridoi autostradali nord-sud. La superstrada consentirà di superare un tratto stretto e tortuoso, migliorando la sicurezza della circolazione oltre che i tempi di percorrenza, ed evitando al traffico leggero e pesante l’attraversamento degli abitati, che saranno più facilmente accessibili dagli svincoli.
IL GOVERNATORE. «È un’infrastruttura strategica per il nostro territorio, attesa da 40 anni, che porterà grandi benefici », afferma Marsilio. «Quando abbiamo un'opera pubblica importante come questa, ereditata dalla precedente amministrazione, il mio compito è controllare che tutto proceda nel verso giusto, che siano spese bene le risorse pubbliche, e che sia ultimata nei tempi previsti. Oggi», ha concluso, «mi sono state segnalate alcune priorità rispetto all'avanzamento del cantiere che saranno immediatamente esaminate dai nostri uffici regionali».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it