Iscriviti OnLine
 

Pescara, 26/04/2024
Visitatore n. 736.365



Data: 21/04/2019
Testata giornalistica: La nuova gazzetta molisana
Gravina: Terminal, si continua a sfidare la legge

“E’ notizia di ieri che con delibera n. 103 la Giunta comunale al completo, ha determinato di attivare la procedura di “project financing” su iniziativa di privati (CALIFEL – D’ELISIS) per il completamento del Terminal Bus. La Giunta si è quindi determinata a procedere sulla base di una nuova istanza risalente allo scorso marzo, depositata dagli stessi privati del 2015 (manca solo COGETED di Cosmo Tedeschi), che però furono bloccati dall’A.N.A.C. per violazione della normativa di settore ovvero il codice appalti”. Lo scrive il consigliere Cinque Stelle al comune di Campobasso, Roberto Gravina. “Nonostante in commissione lavori pubblici non se ne fosse mai parlato, la Giunta ha dunque deciso – A FINE MANDATO – di riattivare la procedura come se i rilievi ANAC non fossero mai arrivati e soprattutto ignorando i rilievi che abbiamo posto al direttore generale Iacobucci nel corso dell’ultima commissione Bilancio (verbale docet).Una vera e propria sfida, dunque, che Battista & Iacobucci, hanno lanciato, tanto il dramma è che in caso di nuovo stop o peggio ancora, di risarcimenti danni, non pagheranno loro.

Già, proprio i danni. Ricordate quanto detto in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione 2019 ovvero dell’aumento degli accantonamenti per spese legali pari a circa 4milioni?
Beh, circa 3milioni sono destinati a risarcire la SEAC per la gara che vinse sulla gestione sempre del Terminal di Campobasso, gara che fu poi annullata per gravi inadempienze del Comune dove all’epoca c’erano sempre Battista (assessore) e Iacobucci (direttore generale). Era il 2005 e così, a distanza di 14 anni, il Terminal causa un altro spaventoso costo per tutti i cittadini. Oggi, Battista (Sindaco) e Iacobucci (ancora dirigente sovraordinato a 180.000 euro all’anno), tirano dritti, insistendo con una procedura che già una volta è stata osservata e che oggi ripropongono allo stesso modo, come se nulla fosse. E se poi si dovesse ancora una volta bloccare tutto, chi ne risponderà tra qualche anno? Non sarebbe stato onesto e corretto, attendere la nuova Amministrazione magari recependo i rilievi di Anac e di questa minoranza? NIENTE…loro sfidano la legge e pazienza se poi i danni li pagano tutti!

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it