|
|
|
Pescara, 04/10/2024
Visitatore n. 739.843
|
|
|
|
|
|
SCIOPERO DELLA FAME CONTRO IL TRASPORTO PUBBLICO - Teodoro, ex presidente della Gtm, decide di unirisi al coro dei politici che protestano contro la realizzazione della filovia. Ma fu proprio lui a brindare con Sospiri per il finanziamento dell'opera... - Rassegna stampa |
|
Nino Sospiri, parlamentare abruzzese ed esponente di spicco di Alleanza Nazionale si starą ribaltando nella tomba dopo aver appreso del clamoroso cambio di rotta di Gianni Teodoro (nella foto) che in questi giorni ha annunciato la propria adesione al coro di coloro che si oppongono alla realizzazione della filovia sulla strada parco. Il leader carismatico dei "Teddyboys", tuttavia, non si č limitato a manifestare la propria contrarietą al pari di tanti esponenti politici che cavalcano con opportunismo la protesta dei residenti sull'ex tracciato ferroviario. E' andato oltre, ha scelto il gesto clamoroso, l'impresa ad effetto: lo sciopero della fame. In realtą non ci sarebbe nulla di clamoroso se non fosse che Gianni Teodoro, gią vice sindaco della cittą di Pescara, titolare della lista civica che porta il suo nome, nominato Presidente della GTm S.p.A. in quota Forza Italia e rimasto in carica per circa due anni e mezzo, fu proprio uno dei sottoscrittori nel 2002 del documento prodotto da una Conferenza di servizi che diede ufficialmente il via alla realizzazione dell'impianto t.p.l. elettrificato sulla strada parco. Circola ancora oggi in ambiente Gtm, una storica "rivista di propaganda" con tanto di foto che immortala l'allora Presidente Teodoro proprio con Nino Sospiri durante un brindisi di festeggiamento per aver ottenuto il finanziamento di 28 milioni di euro (poi diventati 31) per la filovia Pescara Montesilvano. «Si tratta di una vittoria straordinaria - affermava un entusiasta ed orgoglioso Gianni Teodoro - Ci abbiamo creduto sin dal primo momento e ci abbiamo lavorato tantissimo pur di riuscire a centrare questo grande obiettivo. Siamo riusciti ad ottenere ben 28 milioni di euro per questo impianto t.p.l. che rappresenta la svolta per il trasporto pubblico locale dell'area metropolitana». Povero Nino?
|
|
|
|
|