Sala gremita all'Aeroporto di Pescara, decisamente insufficiente ad accogliere i numerosi delegati e lavoratori del trasporto pubblico locale intervenuti per partecipare all'assemblea convocata da Filt-Cigl, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Faisa-Cisal e Ugl per discutere sullo scenario del tpl in Abruzzo alla luce sia degli interventi normativi in campo nazionale e regionale che della costante erosione di risorse per il settore.
SCACCIALEPRE: «DALLA MANOVRA SALVA-ITALIA NESSUNA DISCONTINUITA' CON IL PASSATO. COLPITI SEMPRE LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI» - Nella relazione unitaria illustrata dal Segretario Generale della Filt Cgil Luigi Scaccialepre (nella foto), non sono mancati in premessa, i riferimenti di estrema attualità legati all'ennesima manovra finanziaria (la quinta di quest'anno) varata dal nuovo Governo Monti che ancora una volta, non mostrando segnali di discontinuità con il passato, andrà a penalizzare sia in termini immediati che prospettici lavoratori dipendenti, pensionati, donne e giovani. «Il "Decreto salva-Italia - ha affermato il Segretario della Filt Cgil Abruzzo - a fronte di pochi provvedimenti positivi contenuti in una manovra complessiva del valore di 30 miliardi di cui 18 di tasse e 12 di tagli, reintroduce la tassa sulla casa, prevede l'aumento dell'iva al 23% da giugno 2012, interviene pesantemente sulle pensioni sia con il blocco degli adeguamenti all'inflazione, sia con il peggioramento dei requisiti per accedere alla pensione sia di anzianità che di vecchiaia».
POSITIVA LA REINTRODUZIONE DEI FONDI PER SANITA' E TRASPORTI. «C'E'ANCORA INCERTEZZA SU EFFETTIVA DISPONIBILITA' E QUANTIFICAZIONE DELLE RISORSE» - Una delle poche note positive riscontrabili dalla Manovra, i cui dettagli peraltro sono ancora da verificare e quantificare, riguarda sia la reintroduzione dei fondi alla sanità, circa 2,5 miliardi, sia il sostegno al trasporto pubblico locale attraverso l'introduzione dell'accisa sui carburanti dello 0,038% cosa quest'ultima che ha già determinato l'aumento alla pompa dei prezzi di gasolio e benzina. «Resta comunque da aspettare - ha affermato Scaccialepre - per capire l'effettiva disponibilità delle risorse per il settore del trasporto locale e la quantificazione delle stesse».
INTERVENTI DI GIANNA DE AMICIS (UGL) E GIANNI DI CESARE (CGIL ABRUZZO). CONCLUSIONI DI ROBERTO CAMPO (UIL ABRUZZO) - La relazione unitaria è stata seguita da un interessante e vivace dibattito al quale hanno preso parte alcuni delegati in rappresentanza di tutte le sigle sindacali presenti in Assemblea intervallati dagli interventi dei Segretari Confederali di Cgil e Ugl Abruzzo, Gianni Di Cesare E Gianna De Amicis. Le conclusioni, affidate al Segretario della Uil Abruzzo Roberto Campo, hanno preceduto l'approvazione del documento conclusivo approvato a larghissima maggioranza dall'intera assemblea.
Di seguito, si riportano le linee guida dei principali argomenti portati in discussione ed oggetto di documento unitario approvato dall'assemblea :
CERTEZZA ED ESIGIBILITA' DELLE RISORSE - In una condizione di sofferenza già registrata per il corrente anno con un taglio di risorse che, per la sola Regione Abruzzo, si è attestato a 23 milioni di euro e che ha comportato una prima riduzione di 5 milioni di Km di servizi su gomma, si andrà ad aggiungere dal 1° gennaio 2012 un'ulteriore riduzione di risorse per il trasporto su ferro, potenzialmente mitigata dalla recente manovra del Governo Monti ma che comunque porterà ad una diminuzione dell'attuale livello di servizi espletati. Occorre pertanto che il Governo Regionale eserciti le opportune pressioni, nell'ambito della Conferenza Stato Regioni, per garantire un servizio accettabile per i cittadini abruzzesi.
DISEGNO DI LEGGE REGIONALE 11/7/2011 - PROCESSI DI FUSIONE DELLE SOCIETA' DI TRASPORTO PARTECIPATE DALLA REGIONE ABRUZZO - A distanza di quasi un anno dalla Legge Finanziaria regionale 1/2011 che all'art. 66 impegna la Giunta Regionale alla formulazione di una proposta di Legge che consenta una rapida fusione delle aziende regionali Arpa, Gtm e Sangritana, ad oggi registriamo come unica iniziativa istituzionale la formulazione di un Disegno di Legge (478/c del 11 luglio 2011) che giace tuttora ed inspiegabilmente in Commissione trasporti. Le OO.SS. ribadiscono le ragioni estremamente positive legate alla realizzazione di un simile processo adottato in quasi tutte le regioni italiane per gli indubbi benefici derivanti dalle economie di scala attuabili.
Da ciò deriverebbe una concreta diminuzione dei costi della politica e soprattutto effetti benefici sull'erogazione dei servizi ai cittadini.
ATTUAZIONE DELLA RIFORMA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE - In considerazione delle fonti normative in continua evoluzione (non ultima quella contenuta nella recente Legge di stabilità) le Organizzazioni Sindacali ritengono improrogabile un confronto serrato sull'intero processo di riforma.
Si ritiene pertanto prioritaria la definizione di un unico bacino regionale da sottoporre eventualmente a gara che deve contenere tutti i servizi regionali (rete urbana, suburbana ed extraurbana). Una soluzione che consente l'equilibrio finanziario del servizio minimo tra le aree interne e quella metropolitana e costiera.
Consente l'ottimizzazione dei costi di gestione, facilitando altresì l'integrazione tariffaria e dei servizi.
RISORSE ECONOMICHE DISPONIBILI - FONDO REGIONALE TRASPORTI - Occorre utilizzare al meglio le risorse con criteri di trasparenza ed economicità dando seguito alla costituzione del Fondo Unico Regionale dei trasporti.
DALL'ASSEMBLEA UN MANDATO PIENO PER L'IMMEDIATA MOBILITAZIONE DEL SETTORE- L'assemblea, come detto, approvando a larghissima maggioranza i contenuti del documento come sopra richiamati, ha dato sostanzialmente mandato alle Segreterie Regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Faisa Cisal e Ugl Trasporti per un'immediata mobilitazione di tutti i lavoratori dipendenti delle aziende pubbliche e private, preannunciando il ricorso ad azioni di lotta nel caso si dovesse continuare a registrare l'immobilismo della classe politica regionale nell'attuazione dei capisaldi della riforma del settore.
(ULTIM'ORA - RINVIATO PER MOTIVI TECNICI IL PREVISTO CONFRONTO TV CON SCACCIALEPRE, MORRA, CIRULLI, DI NARDO E RUFFINI- "Tpl, verso la riforma" é il titolo del calzante confronto televiso che sarebbe dovuto andare in onda domani sera alle ore 22.30 dagli studi dell'emittente televisiva Ab Channel (Sky 835), ma che per motivi tecnici è stato rinviato ad altra data, al momento non ancora individuata. Il dibattito che verterà proprio sui temi che sono stati oggetto dell'assemblea dei delegati del trasporto pubblico locale, vedrà la partecipazione dell'assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra, il presidente Sangritana, Pasquale Di Nardo, il presidente di Arpa Spa, Massimo Cirulli e il consigliere regionale Pd Claudio Ruffini oltre che del Segretario Regionale della Filt Cgil Abruzzo Luigi Scaccialepre. Il programma sarà visibile sia sulla piattaforma Sky (can. 835) che in streaming su www.abchannel.it e naturalmente su filtabruzzo.it