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Pescara, 19/04/2024
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Data: 05/01/2012
Settore:
Trasporto pubblico locale
ARPA USA IL METODO MARCHIONNE: DISDETTATI TUTTI GLI ACCORDI INTEGRATIVI. DAI SINDACATI IMMEDIATO STOP ALLE RELAZIONI E STATO DI AGITAZIONE - Le segreterie regionali: «Provvedimento di recesso grave, strumentalmente inserito in un contesto di riorganizzazione delle aziende pubbliche» - Preleva la nota Arpa del 4 gennaio 2012 - Preleva lo stato di agitazione

Immediata la risposta dei sindacati alla provocatoria decisione del Consiglio di Amministrazione dell'Arpa (nella foto il Consigliere Flaviano Montebello) che con una nota firmata dal Presidente avv. Massimo Cirulli ha comunicato il recesso unilaterale dagli accordi integrativi aziendali vigenti in ARPA spa a decorrere dal 01.04.2012. Una decisione maturata e deliberata in occasione del Consiglio di Amministrazione che la società regionale di trasporto pubblico ha tenuto lo scorso 17 dicembre, ma che, guarda caso, è stata resa ufficilamente nota solo il 4 gennaio 2012, ovvero dopo il via libera all'azienda unica decretato dal Consiglio Regionale.

Il provvedimento di recesso adottato unilateralmente - hanno sottolineato le Segreterie Regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl nella comunicazione di apertura della prima fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione - oltre ad essere grave inopportuno ed inutile, non trova alcuna giustificazione e viene strumentalmente inserito in un contesto di riorganizzazione delle aziende pubbliche, generando una tensione difficilmente governabile tra i lavoratori del settore.

La reazione sindacale non si è tuttavia esaurita con la scontata proclamazione dello stato di agitazione del personale Arpa. Le Segreterie Regionali hanno infatti altresì comunicato, quale prima iniziativa e con decorrenza immediata, l'interruzione di tutte le relazioni sindacali nell'ambito di ARPA spa e sue partecipate sino alla revoca della nota sopra citata. Salteranno pertanto sia la riunione proposta dalla stessa Arpa spa per il giorno 11 gennaio c.a. che le altre già in calendario

Una richiesta d'incontro urgente è stala altresì inviata all'Assessore Regionale ai trasporti Giandonato Morra. Con riferimento alla convocazione per il giorno 13/01/2012 per un confronto sulle "liberalizzazioni delle linee commerciali" - scrivono le Segreterie Regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl - alla luce delle gravissime azioni adottate dal Presidente di Arpa spa si chiede di voler integrare l'ordine del giorno discutendo prioritariamente di quanto in oggetto e dell'avvio del riordino delle Aziende Pubbliche previsto dalla Legge Finanziaria Regionale recentemente adottata. E' superfluo sottolineare - puntualizzano i sindacati all'Assessore Morra - che l'importanza di tale argomento rende prioritario lo stesso ad ogni altra questione del settore.

ALLEGATI DA PRELEVARE
1) La nota Arpa del 4 gennaio 2012 (disdetta accordi)
2) Lo stato di agitazione del 5 gennaio 2012 (procedure di raffreddamento)
3) Comunicazione interruzione relazioni sindacali
4) Richiesta incontro con l'Assessore Regionale ai trasporti

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