PESCARA Il Wwf Abruzzo rilancia su un utilizzo responsabile delle ingenti risorse economiche impiegate per l'attuale progetto della filovia, certificando così l'esistenza di «concrete alternative progettuali» utili per non perdere i finanziamenti. Secondo l'associazione ambientalistica, il nuovo progetto del primo lotto Montesilvano-Pescara dovrà prevedere: il cambio di percorso, l'eliminazione dell'elettrificazione dei tracciati e la sostituzione del mezzo Phileas. «Una buona alternativa », afferma il Wwf, «consisterebbe nel passaggio del veicolo sulla riviera in sede propria, previa chiusura totale o parziale della strada. Una tale soluzione eliminerebbe le intersezioni con le traverse (numerose sul tracciato Strada parco), con la scontata riduzione delle emissioni da parte delle auto in fila e della perdita di tempo/lavoro dei cittadini incolonnati; si eliminerebbe, inoltre, il gravissimo e altrimenti difficilmente risolvibile problema delle barriere architettoniche». «La soluzione proposta», aggiunge il Wwf, «stimolerebbe l'uso dei mezzi pubblici e toglierebbe, di fatto, un gran numero di automobili dalla strada, diminuendo di conseguenza il carico di emissioni inquinanti».